Nel vasto catalogo di prodotti Xiaomi ci sono anche quelli di Redmi. Checché se ne dica, questa è una costola del colosso cinese e prevede di lanciare ogni volta un dispositivo più economico della casa madre, andando a riempire un settore di mercato che richiede sempre di più. Tuttavia, pare che Xiaomi sembri orientata a semplificare la sua offerta e ad eliminare i router Redmi.
Xiaomi prevede di eliminare i router Redmi dal commercio
Lo scorso anno Redmi lanciò un router con supporto WiFi 6 ma da quel momento non si sa più nulla di questo genere di prodotto. Forse perché già da tempo il sub-brand dell’azienda cinese sta ponderando l’idea di abbandonare questo settore. Recentemente, sui social media cinesi, si è acceso un dibattito che ha catturato l’attenzione degli appassionati di tecnologia. Il fulcro della discussione è stato un commento del capo del settore hardware di Xiaomi Cina, che ha risposto a un utente lasciando trasparire che i futuri modelli di router di Xiaomi non saranno più commercializzati con il marchio Redmi.
Nonostante non ci sia ancora un annuncio ufficiale, queste interazioni suggeriscono una possibile semplificazione della gamma di router offerti da Xiaomi. Attualmente, sul sito ufficiale di Xiaomi, si trovano diversi modelli di router Wi-Fi 6 sotto il marchio Redmi, quali il Redmi Router AX5400, Redmi Router AX6000 e tanti altri. Questi prodotti, offerti a un prezzo estremamente abbordabile, sono pensati per un pubblico che cerca soluzioni accessibili ma efficaci.
È interessante notare che Xiaomi propone già router in questa fascia di prezzo sotto il proprio marchio principale, il che rende la decisione di eliminare i router Redmi meno impattante dal punto di vista dell’offerta globale. Gli utenti alla ricerca di soluzioni economiche per il Wi-Fi 6 potranno quindi continuare a rivolgersi ai router marchiati Xiaomi.
Questo riassetto potrebbe essere motivato da una volontà di Xiaomi di chiarire e consolidare la propria immagine di marca e di semplificare la segmentazione dei prodotti. Unendo la produzione di router sotto un unico marchio, l’azienda potrebbe sia rafforzare il riconoscimento del brand ma anche ottimizzare gli sforzi di marketing e, potenzialmente, aumentare l’efficienza produttiva e ridurre i costi operativi.
