T'interessano le OFFERTE? Risparmia con i nostri coupon su WHATSAPP o TELEGRAM!

DYU D3F – Per la città o per vacanza questa BICI ELETTRICA ti stupirà (anche nel prezzo)

Si avvicina la primavera e subito dopo verrà l’estate, stagioni in cui si risveglia la natura regalandoci i colori accesi dei fiori ed i profumi intensi della terra. Quale migliore occasione per rimanere all’aria aperta e godere di quanto più bello il mondo ha da offrirci e se lo facciamo in sella ad una bici elettrica come quella proposta da DYU, il divertimento non mancherà. Quindi in un periodo in cui si sente spesso parlare di veicoli ecologici, anche per via delle strette sul codice della strada, vi presentiamo la nostra personale recensione completa della DYU D3F, imbattibile nel prezzo.

Questa bici elettrica, con forte dedizione all’utilizzo in città, è decisamente semplice nel montaggio permettendo un utilizzo immediato della stessa, ma brevemente vi elenco il contenuto della confezione che si compone naturalmente della nostra bici elettrica, parafango posteriore che andrà montato attraverso la chiave a brugola in dotazione, carica batterie con presa europea. Inoltre troviamo un piccolo manuale utente in lingua inglese che elenca alcune caratteristiche del prodotto e consigli sul corretto utilizzo. Non manca poi un pratico strumento per la manutenzione della bici.

La nostra bici elettrica DYU D3F ha un aspetto davvero elegante donato dall’impiego di lega di alluminio che compone l’intero telaio del nostro veicolo. Il primo punto a favore è dato dalle dimensioni davvero compatte pari a 1170 x 990 x 500 mm (1170 x 720 x 200 mm quando la bici è ripiegata su se stessa) ed un peso di soli 17,2 Kg che permettono una portabilità estrema, come alzare la bici con facilità ad esempio se dobbiamo effettuare delle scale oppure per caricarla nella nostra auto senza alcun problema grazie al grosso maniglione a forma di arco davvero ergonomico per una presa salda e confortevole con una sola mano.

E’ possibile infatti portare sempre con sè la DYU D3F e tenerla nel bagagliaio della propria auto pronta all’utilizzo, in quanto la nostra bici smart può essere ripiegata su se stessa agendo semplicemente sulla leva che si trova sul collo del tubolare frontale che permette uno sgancio rapido e sicuro dell’intero manubrio il quale andrà piegato per occupare meno spazio. La leva di sgancio è realizzata in plastica ma non ho ravvisato debolezze poichè il materiale impiegato risulta di buona fattura, robustezza e consistenza anche se un pizzico di attenzione non guasta. Rimanendo sul telaio altra caratteristica che fa acquisire punti alla nostra DYU D3F è la presenza della certificazione IP54 permettendo quindi l’utilizzo della bici elettrica anche sotto la pioggia senza aver timore che il motore ed i componenti elettrici vengano intaccati.

Il nostro veicolo ecologico è equipaggiato con due ruote da 14 pollici che si adattano a vari tipi di terreno come arenaria, rampe, dossi, terreni sconnessi, ciottolato etc.. Al primo utilizzo le ruote sono già gonfie ma non esiste una chiara indicazione della pressione corretta da applicare in caso perdano di efficacia ma d’altronde quale bici vi fornisce tale dato? Nonostante all’apparenza le ruote siano decisamente piccole queste riescono a supportare un peso fino a 120 Kg senza particolari problemi anche su terreni non particolarmente lineari e seppur sia assente qualsiasi forma di sospensione la DYU D3F non restituisce alcun feedback negativo in fase di marcia, merito forse anche della grossa sella leggermente ammortizzata e ben imbottita, su cui poggiare il proprio sedere risulta davvero rilassante.

Sul perno della ruota posteriore posto sulla sinistra è ancorato anche il piccolo cavalletto rivestito con una guaina in plastica semi rigida, che permette di parcheggiare e stabilizzare il vostro veicolo senza che questo cada. Attenzione però a ricordarvi di toglierlo in partenza in quanto le dimensioni davvero minime del cavalletto nonchè il colore che si mimetizza con l’intera struttura potrebbe indurvi a dimenticarlo. Sia sulla ruota anteriore che su quella posteriore è posizionato un parafango che dovrebbe salvaguardare da eventuali schizzi derivanti dall’attraversamento di pozzanghere o dai piccoli sassolini che si trovano sulla strada.

La bici elettrica DYU D3F nell’esemplare da noi test è di colore nero che a mio avviso dona un carattere sportivo al nostro veicolo sposandosi perfettamente con i contrasti in colorazione rossa posti sulle ruote e sul contenitore del motore che ospita anche delle scritte bianche sui fianchi riportante il logo del brand. Ottima cosa è la possibilità di piegare i pedali per una maggior facilità di trasporto.

Frontalmente troviamo una luce a LED che è possibile azionare manualmente tenendo premuto per qualche secondo il pulsante posto al di sotto del piccolo display che riporta la carica residua della batteria. Il fascio è ben uniforme e la parabola non disturba eventuali passanti o automobilisti che incrociano il nostro cammino. Anche dietro troviamo una luce posteriore di colore rosso, che può essere di tipo fisso oppure lampeggiante. Questa va attivata manualmente e non sta ad indicare lo STOP quando freniamo oppure la posizione quando attivato il fanale anteriore, poichè non collegata all’impianto, ma indipendente tramite una piccola batteria.

Sulla ruota frontale non occorre fare particolari considerazioni se non menzionare la presenza di un freno a disco che ritroviamo anche sul posteriore rendendo sicura la frenata azionata tramite le due leve freno poste sui lati del manubrio. Il tempo di reazione del freno è abbastanza rapido e sicuro e non ho dovuto effettuare regolazioni di sorta, operazione comunque possibile agendo sul terminale che si trova al di sopra del disco in metallo.

Il manubrio può essere leggermente regolato come angolazione e ospita il pulsante di accensione/spegnimento ed un piccolo segnalatore acustico accanto la manopola sinistra, che ricorda tanto i vecchi motorini Piaggio tipo Ciao o Si. Non è presente una chiave oppure un meccanismo per staccare l’alimentazione, quindi se lascerete il veicolo incustodito, sarà sempre possibile accenderlo, è quindi consigliabile riporre il veicolo all’interno di un posto custodito e ben visibile, come un ufficio. Sulla destra troviamo la manopola dell’acceleratore ed un piccolo display a LED che ci indica lo stato di carica della nostra bici. Sotto il display troviamo un ulteriore piccolo pulsante adibito alla funzione di Cruise Control, che permette una volta azionato di procedere a velocità costante senza dover agire sull’acceleratore. Per la disattivazione si può spingerlo nuovamente oppure semplicemente azionare la leva del freno. Il pulsante come già detto permette anche l’accensione della luce frontale.

Il piatto forte ce lo regala il motore di tipo brushless con potenza di 250W 36V in grado di affrontare pendenze fino a 15 gradi, ma soprattutto di spingere la nostra DYU D3F fino a 25 Km/h. Naturalmente la velocità è condizionata da diversi fattori tra cui i principali sono il peso della persona che guida il veicolo ed il tipo di terreno in cui ci troviamo. Infatti l’azienda dichiara che questi valori sono ottenibili con un peso massimo di 60 Kg e su terreno privo di pendenza e squilibri come piccoli danni presenti sull’asfalto, insomma siamo in Italia e quindi è quasi un miracolo trovare una strada o pista ciclabile con queste caratteristiche. Scherzi a parte personalmente sono riuscito ad ottenere questa velocità soltanto in discesa considerando il mio peso “forma” di circa 90 Kg.

Naturalmente il peso, la velocità di crociera e le condizioni del terreno influiranno anche sulla durata della batteria che a detta del produttore in condizioni tipiche garantisce una durata variabile dai 48 ai 60 Km in modalità di pedalata assistita e dai 24 ai 56 Km nella modalità solo acceleratore. Una batteria che alimenta l’intero circuito e che ha una capacità di 36V 10Ah, la quale viene ricaricata in circa 5/6 ore. Per la ricarica basterà inserire lo spinotto del cavo d’alimentazione nel foro d’ingresso posizionato nella parte inferiore della carena e protetto da un doppio tappo in silicone.

Ma la durata della batteria non sarà un grosso problema qualora rimaniate a secco, perchè in tale circostanza avrete come seconda scelta quella di pedalare in maniera tradizionale rendendo di fatto questa bici decisamente “legale” nell’utilizzo in strada, piste ciclabili etc.. Aspetto negativo o positivo, in base ai punti di vista, è l’assenza di un’applicazione dedicata attraverso la quale vedere ad esempio lo stato di usura della batteria oppure per limitare l’accensione quando lasciamo il veicolo incustodito, o banalmente per tenere conto dei chilometri percorsi ed il tempo di attività.

Infine va segnalato la totale assenza di accessori, come un porta smartphone oppure un porta borraccia ma soprattutto l’acceleratore che può far marciare in autonomia la bici e quindi non propriamente legale l’utilizzo in tale modalità.

CONCLUSIONI

Difficile trovare un reale difetto alla nostra bici elettrica, più che altro lacune. La DYU D3F ha saputo dimostrare di possedere un carattere sportivo e soprattutto di tener testa anche ad un peso massimo come il mio, seppur autonomia e velocità vengano ridotte ma senza rinunciare al divertimento. E’ un ottimo acquisto in vicinanza della primavera/estate, utile anche per i piccoli spostamenti urbani magari in centro città dove districarsi con l’auto è un vero problema. Personalmente la consiglio vivamente a tutti, piccoli e grandi.

9.2 Punteggio totale
DYU D3F

La bici elettrica DYU D3F si rivela un vero alleato per lo spostamento urbano in modo del tutto ecologico. Facile da trasportare e da utilizzare così come l'autonomia risulta più che discreta. Non riesco a trovare un difetto a questo prodotto se non che purtroppo a causa di una normativa poco chiara, il nostro veicolo ecologico potrebbe risultare "illegale".

CONFEZIONE
9
FACILITA' DI MONTAGGIO
10
DESIGN E MATERIALI
9.5
FACILITA' DI UTILIZZO
10
SICUREZZA FRENATA
8.9
BATTERIA
8.5
PERFORMANCE SU TERRENI SCONNESSI
8
PREZZO
9.5
PROS
  • CERTIFICAZIONE IP54
  • PREZZO
  • DESIGN SPORTIVO
  • LEGGEREZZA E COMPATTEZZA
  • FACILITA' DI UTILIZZO E MONTAGGIO
  • POSSIBILITA' DI INSERIRE SUL MANUBRIO DEGLI ACCESSORI
CONS
  • ASSENZA DI ACCESSORI IN DOTAZIONE
  • NON E' PRESENTE UN BLOCCO ELETTRICO DELLA BICI
Add your review
Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla

Nerd, Geek, Netizen, termini che non mi appartengono. Semplicemente me stesso, amante della tecnologia e provocatorio come Xiaomi fa con i suoi prodotti. Alta qualità a prezzi onesti, una vera provocazione per gli altri brand più blasonati.

Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
XiaomiToday.it
Logo