La digitalizzazione è ormai un punto fisso della burocrazia, e meno male direi. Ogni aspetto che prevede il rilascio di un pezzo di carta è destinato a rilasciare al massimo una mail. Fino a poco tempo fa, per gestire le proprie SIM, gli utenti e gli operatori dovevano navigare attraverso processi a volte macchinosi e sicuramente ancorati a una gestione cartacea o semi-digitale dei documenti. Ma ora le cose stanno per cambiare in base a quanto comunica l’AGCOM.
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Semplificazione nell’attivazione e rilascio delle SIM
Il 27 settembre 2023 ha segnato un punto di svolta: la Commissione per le Infrastrutture e le reti dell’AGCOM ha sancito un cambiamento significativo nelle procedure di attivazione e gestione delle SIM card. La decisione di permettere l’utilizzo dello SPID, della CIE e della CNS (Legge 11 settembre 2020, n.120) per la verifica dell’identità durante i processi di attivazione o cambio SIM.
Lo stesso vale per la portabilità del numero mobile (o MNP). Questo rappresenta un avanzamento tangibile verso un’era più digitalizzata e sicura nella gestione delle proprie credenziali telefoniche.
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Cosa cambia per gli utenti
Gli strumenti digitali suddetti assicurano un’autenticazione accurata di tutte le informazioni necessarie per l’identificazione digitale del richiedente, presentandosi come un’alternativa efficiente e moderna rispetto all’acquisizione tradizionale dei documenti di identità.
Non soltanto: questa digitalizzazione, spostando l’intera procedura in un ambiente virtuale sicuro, preclude le opportunità di frode che sfruttano la mancanza di sicurezza nei canali fisici e digitali tradizionali.
Cosa cambia per gli operatori
Per gli operatori, questo cambio rappresenta una sfida e un’opportunità. Sono chiamati a modificare e aggiornare l’accordo per l’applicazione delle norme riguardanti la portabilità del numero mobile, garantendo al contempo che il percorso dell’utente sia il più semplice e sicuro possibile. Tutto ciò con l’obiettivo di prevenire fenomeni quali il SIM swapping, senza dimenticare di garantire un’esperienza utente soddisfacente e priva di intoppi burocratici.