Dopo settimane di leaks e rumors, lo Xiaomi Mi Note 10 è stato finalmente presentato un paio di giorni fa a Madrid nella sua versione global. Lo smartphone equipaggia un bel po’ di hardware interessante, tra cui le ben cinque fotocamere posteriori, ma c’è molto di più. Andiamo a scoprirlo insieme in questo teardown ufficiale!
Mi Note 10: Rilasciato il teardown ufficiale
Curious about what's inside the #MiNote10's 108MP penta camera? Let's tear down #MiNote10 and find out together! #DareToDiscover
Pubblicato da Xiaomi su Giovedì 7 novembre 2019
Come sempre in questi casi, il teardown dello smartphone comincia dallo spegnimento del dispositivo e rimozione del carrello delle schede SIM. Fatto ciò tocca rimuovere la back cover riscaldando prima la colla sottostante e facendo poi molta attenzione a sollevare lo strato di vetro Corning Gorilla Glass 6 senza frantumarlo.
Una volta rimossa la back cover, non serve altro che un mini cacciavite a croce per svitare le diverse viti che tengono insieme lo smartphone. Possiamo poi passare allo smontaggio dei componenti veri e propri, il primo dei quali è il modulo NFC che risiede sopra al comparto batteria.
A seguire vengono scollegati i vari connettori dalla batteria alla scheda madre, il modulo con le cinque fotocamere con Dual Soft Light e Dual Flash che vediamo da vicino. Dopo averci mostrato anche la fotocamera frontale da 32MP, il brand ci fa vedere l’enorme batteria con una capacità di 5260mAh.
Poi è il turno del comparto fotografico, con la fotocamera in alto con obiettivo 10X hybrid zoom telefoto e risoluzione 5MP, appena sotto troviamo quella da 12MP con zoom 2X, la principale da 108MP (sensore Samsung ICOCELL Bright HMX), quella da 20MP con obiettivo ultra wide angle ed infine il sensore da 2MP per scattare foto macro. Nel video Xiaomi ci ricorda inoltre che sia la fotocamera con zoom 10X che quella principale hanno la stabilizzazione ottica OIS.
Passando agli altri componenti, vediamo l’emettitore di raggi infrarossi (IR Blaster), il processore Qualcomm Snapdragon 730G, il jack audio da 3,5mm e la porta USB Type-C attraverso la quale potremo ricaricare lo smartphone con ricarica veloce fino a 30W.
Ma non finisce qui, perché lo Xiaomi Mi Note 10 adotta anche un sensore di impronte digitale sotto lo schermo ultra-sottile che ha permesso a Xiaomi di risparmiare un po’ spazio in più. Inoltre, come abbiamo appreso in questo articolo, il nuovo sensore è anche più ampio e cattura più luce, così da funzionare più velocemente e con una maggiore percentuale di successo.
Adesso diteci cosa la vostra. Cosa ne pensate dell’hardware all’interno dello Xiaomi Mi Note 10? Speravate di trovare altro? Fatecelo sapere nella sezione commenti sottostante!