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Xiaomi e lo sblocco del bootloader con HyperOS: sfida accolta e superata!

Recentemente, Xiaomi ha introdotto politiche più rigide per lo sblocco del bootloader nei suoi dispositivi con HyperOS. Questa decisione, mirata a garantire maggiore sicurezza, non è stata ben accolta dalla comunità di utenti, sempre alla ricerca di modi per personalizzare i loro dispositivi. Le nuove restrizioni imposte da Xiaomi per lo sblocco del bootloader comprendono requisiti come raggiungere un determinato livello nei forum ufficiali e accettare la perdita degli aggiornamenti di HyperOS. Ma c0è una soluzione.

La community affronta le restrizioni di Xiaomi sullo sblocco del bootloader e vince

La determinazione della comunità Android è emersa chiaramente quando alcuni sviluppatori hanno condiviso su Twitter i loro successi nell’eludere le restrizioni di Xiaomi per lo sblocco del bootloader. Utilizzando il modello Xiaomi 14 come esempio, hanno dimostrato che il processo di sblocco può essere applicato a tutti i dispositivi che operano con HyperOS, inclusi quelli precedentemente equipaggiati con MIUI. Nonostante un periodo di attesa che può estendersi fino a sette giorni, è stato riferito che il metodo convenzionale di sblocco del bootloader rimane efficace.

La situazione attuale mostra una dinamica interessante tra le politiche di sicurezza di Xiaomi per lo sblocco del bootloader e l’ingegnosità della comunità di utenti. Mentre Xiaomi potrebbe introdurre in futuro misure ancora più stringenti, le attività della comunità Android nel superare questi ostacoli continua a dimostrare la loro passione per la personalizzazione e l’innovazione.

Grazie a questa escamotage, che attendiamo di comprendere meglio grazie a sviluppatori e smanettoni come il noto Kacper Skrzypek di Xiaomi.eu, sarà forse possibile avere delle ROM personalizzate o modificate basate non più sulla MIUI ma su HyperOS. Proprio grazie allo sblocco del bootloader sarà altresì possibile usufruire di tutti i servizi delle ROM China ma con la presenza dei servizi Google. Un po’ come succedeva prima grazie alla ROM Xiaomi.eu.

Nuovi requisiti per lo sblocco del bootloader

Xiaomi ha precedentemente rilasciato un annuncio. Per effettuare il bootloader ufficialmente sarà necessario:

  1. Livello comunitario: gli utenti devono raggiungere il livello 5 all’interno della comunità Cinese di Xiaomi per poter procedere con lo sblocco del bootloader.
  2. Verifica dell’identità: è richiesta una verifica dell’identità con nome reale, introducendo un ostacolo non indifferente per la privacy.
  3. Partecipazione attiva: gli utenti sono invitati a partecipare attivamente rispondendo alle domande poste all’interno della community.
  4. Validità della richiesta: ogni richiesta di sblocco è valida per solo un anno, dopodiché sarà necessario presentarne una nuova.
  5. Limite di dispositivi: sarà possibile sbloccare fino a un massimo di tre dispositivi per anno.
  6. Attesa obbligatoria: dopo la richiesta di sblocco, si deve attendere un periodo di 72 ore prima che il processo possa essere completato.
  7. Bootloader bloccato per aggiornamenti: per ricevere gli aggiornamenti di HyperOS, il bootloader deve essere mantenuto bloccato.
Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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