Da fine 2021 ai primi mesi del 2022 PayPal ha iniziato a mettere in atto tanti cambiamenti. Uno di questi riguarda il futuro lancio della sua criptovaluta. Ma non solo: abbiamo parlato anche della possibilità di pagare in 3 rate per un importo di una certa entità. Ma oggi parliamo del cambiamento di politica dell’azienda, che comunica, avverrà a partire dal 6 maggio 2020. Il cambiamento più “drastico” è il seguente: farà pagare 10 € se non useremo il conto PayPal. Vediamo i dettagli.
Non è una mora, ma una tassa aggiuntiva: se non utilizzeremo il conto PayPal pagheremo 10 €. Ecco i cambiamenti che verranno dal 6 maggio
Dal 6 maggio 2022 PayPal cambierà gli Accordi legali del servizio, i quali si riterranno accettati se l’utente (venditore o non) non farà nulla. Al contrario, se quest’ultimo decide di non accettare le clausule, dovrà cancellare il proprio conto. Come dicevamo, ci sono diverse novità per tutta una serie di utenti.. Cerchiamo di schematizzare il tutto per renderlo più chiaro.
Chi sono i soggetti che vedranno dei cambiamenti?
Due tipologie di utenti principali vedranno cambiamenti dal 6 maggio 2022 su PayPal: consumatori e commercianti. Ai link troverete i pdf di riferimento che comunicano nel dettaglio tutte le modifiche.
I cambiamenti meno importanti per la maggior parte degli utenti
Tra le modifiche meno significative, a nostro parere, vi sono il cambio di sede legale di PayPal, che si trasferisce dal Regno Unito in Lussemburgo; nuovi termini di acquisto degli NFT (Non Fungible Tokens), le cui transazioni non potranno sforare il limite di 10.000 $; variazioni per gli account business.
Il cambiamento più importante di PayPal: “multa” di 10 € a chi non usa il conto
Non si tratta di una multa a tutti gli effetti, ma in molti la vedranno in questo modo. L’aggiornamento riguarda principalmente i conti degli utenti che non utilizzano il conto PayPal per 12 mesi consecutivi. Per loro, a partire dal 12° mese, ci sarà da pagare 10 e per l’inattività. Per quanto riguarda i venditori, la cifra sarà addebitata da ottobre 2022; per i consumatori da ottobre 2023.
Altre cose da tenere in considerazione
PayPal aggiungerà una nuova sezione per i titolari di conti Business in cui chiarirà che gli importi a loro dovuti da PayPal in relazione ai propri prodotti e servizi possono essere soggetti a revisione o svalutazione da parte di un’autorità di vigilanza o controllo. PayPal è tenuta a includere tale sezione in modo che le autorità pubbliche non debbano prestare supporto a istituti finanziari come PayPal nel caso in cui riscontrino difficoltà finanziarie.
L’azienda inoltre specificherà che i consumatori hanno a disposizione 14 giorni per esercitare il proprio diritto di recesso dalle Condizioni d’uso. Infine, modificherà la sezione Reclami aggiungendo ulteriori informazioni relative ai reclami dei clienti.
