Torniamo a parlare di PayPal dopo che abbiamo visto l’interessante piano (anche in Italia) di proporre i pagamenti rateizzati. Stavolta però parliamo del settore crypto, sconosciuto per molti ma senza segreti per altri. Stando a quanto rivelato da Bloomberg, il gigante dei pagamenti online (che ricordiamo, è stato fondato da Elon Musk, attuale CEO di Tesla) ha in mente di espandere i suoi interessi nel campo delle stablecoin. Termine questo che si usa per indicare delle criptomonete più serie delle cosiddette shitcoin. Ma andiamo a vedere i dettagli.
PayPal non nasconde i suoi piani: la criptovaluta (stablecoin) proprietaria che potrebbe chiamarsi PayPal Coin è in dirittura d’arrivo
In un momento in cui Unicredit ha affossato diversi utenti che acquistano tramite il proprio conto delle criptovalute, ecco che PayPal lancia la bomba. La notizia arriva dallo sviluppatore Steve Moser che ha individuato questa informazione nel codice sorgente dell’app per iPhone del colosso statunitense. Questa notizia capita in un frangente in cui tutte le criptovalute sono in un momento di stallo e ciò potrebbe confermare quella che in gergo si chiama “trend rialzista”. Di certo PayPal e la sua criptovaluta potrebbero sortire un effetto positivo al mercato.
Jose Fernandez da Ponte, SVP of Crypto and Digital Currencies di PayPal, non ha fatto che confermare queste voci in una dichiarazione rilasciata a Bloomberg. Ha infatti detto:
Stiamo esplorando una stablecoin; se e quando cercheremo di portare avanti il progetto, ovviamente lavoreremo a stretto contatto con le autorità di regolamentazione competenti
Ricordiamo che PayPal non è nuova a questo mondo. In precedenza il gigante dei pagamenti online ha presentato un programma per l’acquisto, deposito e pagamento in asset digitali. Lo stesso Jose Fernandez da Ponte afferma poi:
Ci dovrebbe essere chiarezza sul regolamento, sui quadri normativi e sul tipo di licenze necessarie in questo settore
È chiaro dunque che il progetto c’è, ma se la “volontà politica” di regolamentare questi pagamenti decentralizzati manca, allora il progetto potrebbe non vedere la luce.
