Il mondo dei display OLED è in continua trasformazione. Aziende del calibro di LG e Samsung stanno investendo miliardi di dollari per raggiungere livelli prestazionali di indubbio livello. Se parliamo poi di display flessibili per smartphone pieghevoli, allora il gioco si fa ancora più entusiasmante. Ma se vi dicessimo che la stampa 3D potrebbe aiutare a far costare meno questi display e a rendere la loro fabbricazione più veloce?
La stampa 3D è il futuro degli smartphone? Sì, e la dimostrazione è questo display OLED stampato in tale modo. Il futuro sarà così semplice?
Secondo i ricercatori dell’Università del Minnesota, in futuro gli schermi OLED flessibili potranno essere realizzati a casa. Sono già riusciti a realizzare un prototipo di display OLED utilizzando una stampante 3D dedicata. Tentativi simili sono stati fatti in precedenza. Tuttavia, nella produzione di schermi “artigianali”, gli scienziati hanno avuto problemi con l’uniformità degli strati che emettono luce. Per ottenere il risultato desiderato su una stampante 3D, hanno dovuto utilizzare due diverse modalità di stampa, che hanno portato alla creazione dei sei strati necessari per un display OLED funzionale.
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Il prototipo risultante ha la forma di un quadrato con un lato di 1.5 pollici e ha solo 64 pixel. Il prossimo passo sarà stampare in 3D lo schermo OLED con una risoluzione e una luminosità più elevate, hanno affermato i ricercatori. L’università ha utilizzato una stampante 3D su misura, il cui prezzo è pari alla Tesla Model S (circa 100.000 €). Tuttavia, i ricercatori sono fiduciosi che la soluzione possa diventare più economica e troverà sicuramente un uso diffuso.
Il prototipo realizzato in laboratorio dimostra che la stampa di tutti i tipi di display (LCD e OLED) è possibile a casa o in viaggio su una piccola stampante portatile e sarà disponibile tra pochi anni
Michael McAlpine, professore di ingegneria meccanica all’Università di Minnesota.
