Lo Xiaomi Pocophone F1 è uno dei terminali più interessanti rilasciati dalla compagnia cinese negli ultimi anni. Il produttore ha infatti deciso di creare uno smartphone con un rapporto prestazioni/prezzo che non ha competitor sul mercato, un po’ come fece OnePlus agli inizi con il motto “Flagship Killer”.
Quello che invece possiamo oggi chiamare il “OnePlus Killer”, il Pocophone F1, sta riscuotendo un enorme successo sopratutto nei paesi in via di sviluppo come in India, da dove appunto si origina la notizia di oggi.
Lo Xiaomi Pocophone F1 sarà aggiornato ad Android Q
Un utilizzatore di Pocophone F1 indiano avrebbe infatti chiesto a Jai Mani, capo di Pocophone Global, se lo smartphone rilasciato pochi mesi fa riceverà almeno due aggiornamenti della versione di Android. La riposta di Jai Mani è abbastanza chiara e coincisa “Faremo almeno Android P e Android Q”, quindi il Pocophone F1 verrà aggiornato almeno due volte, per la serenità di molti.
Questo ovviamente non significa che dopo Android Q non ci saranno più aggiornamenti, Xiaomi potrebbe sempre portare il futuro Android R o, in alternativa, aggiornare la MIUI con bug fix e security patch come già fanno con molti terminali anche di fascia bassa.
Il Pocophone F1 è decisamente uno di quei terminali che necessita di aggiornamenti per sfruttare al meglio tutta la potenza dell’hardware a bordo, nonostante il prezzo da medio di gamma, lo smartphone è infatti equipaggiato con uno Snapdragon 845 e 6GB o 8GB di RAM.
Abbiamo poi un display IPS LCD da 5,99 pollici con risoluzione Full HD+ (1080 x 2246) e un aspect ratio di 18:9, due fotocamere posteriori con la primaria di 12MP e 5MP per la secondaria, mentre davanti c’è un sensore da 20MP. Infine, per tenere tutta questa elettronica in funzione c’è una batteria da 4000mAh, una capacità difficile da trovare in altri dispositivi.
