Xiaomi è tra le aziende che lavora più di tutte sull’innovazione e basa tanto il suo lavoro sulla ricerca e lo sviluppo. Tanti utenti sperano che le migliorie maggiori arrivino in comparti come la fotografia e in generale nel settore software. La MIUI è ricca di problemi, e questo non è un segreto. Eppure c’è un reparto del brand che studia componentistica esterna per abbellire i propri smartphone. Così come Nubia e vivo, anche Xiaomi pensa ad uno smartphone elettrocromico. Cosa significa?
Xiaomi pensa, come Nubia e vivo, ad uno smartphone elettrocromico. Vuol dire che la scocca posteriore cambia colore in base alla luce.
Secondo Digital Chat Station, Xiaomi sarebbe a lavoro per sviluppare uno smartphone che cambia colore grazie ad una tecnologia ancora poco vista, ma che sfrutta un “trucchetto” vecchio come il mondo: l’elettrocromia. Chiaramente non ci aspettiamo che un dispositivo del genere debutti sul mercato e molto probabilmente si tratterà di uno smartphone da museo come lo è stato il MIX Alpha. Ma di grazia, come funziona questa tecnologia? Di seguito un video dello smartphone prototipo di vivo che mostra COME il device cambi.
La tecnologia del vetro elettrocromico (così si chiama) utilizza una lega invisibile chiamata indio-stagno-ossido, che, applicata al vetro, rende la superficie cangiante. Ciò permette di modificare la composizione delle molecole e il passaggio di più o meno luce. Niente di troppo trascendentale dunque. Una tecnologia piuttosto semplice che funziona al cambiamento della luce. Dunque, Xiaomi è a lavoro su uno smartphone elettrocromico: ma come si chiamerà? Noi un’idea ce l’abbiamo.
Visto che la notizia arriva subito dopo il lancio di Xiaomi MIX 4, supponiamo che il brand rilascerà una versione special di questo modello. Dopotutto anche il MIX 3 è stato lanciato in varianti differenti come la stupenda Forbidden Edition dedicata alla Città Proibita. Inutile parla di date di lancio e prezzi al momento, anche perché sicuramente non arriverà da noi.
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