Dopo tre anni di attesa dall’ultimo Mi MIX 3, Xiaomi ha lanciato il nuovo Mi MIX 4 un paio di settimane fa. Lo smartphone non solo porta un fantastico schermo con fotocamera nascosta, ma è anche il primo dispositivo di Xiaomi dotato di tecnologia UWB.
Xiaomi Mi MIX 4 con tecnologia UWB: ecco come funziona
Ma quali sono i vantaggi della tecnologia UWB rispetto ai tradizionali metodi di posizionamento basati su Wi-Fi e Bluetooth basati sulla potenza del segnale? E come funziona?
A questo proposito, l’account ufficiale di Xiaomi su Weibo (il Twitter cinese) ha comunicato ulteriori dettagli sul funzionamento di questa nuova tecnologia.
Secondo quanto rivelato dal marchio, la tecnologia UWB può eseguire un preciso posizionamento 3D del dispositivo nello spazio. Quando viene utilizzato con Mi TV Master 77″ OLED o Mi One Finger Connect, lo smartphone può essere puntato verso la TV e verrà visualizzata l’interfaccia operativa.
Ciò è possibile in quanto l’ Ultra Wideband (Ultra Wideband) è diversa dalle altre tecnologie wireless. La sua gamma di frequenze operative è più ampia, ovvero tra 6Ghz e 8,5 GHz. Inoltre, il segnale emesso è un impulso ultracorto da soli 2 nanosecondi circa.
Le sue caratteristiche di impulso ultracorto portano tre vantaggi:
Il primo è l’alto grado di riconoscimento, poiché le caratteristiche sono chiare, il ricevitore UWB può riconoscere gli impulsi UWB dal rumore dei segnali circostanti.
Ciò consente all’UWB di utilizzare una potenza di trasmissione inferiore, di solito 30 dBm inferiore rispetto ai segnali Wi-Fi, e può essere nascosto nel “rumore di fondo” creato da altre tecnologie di comunicazione, non causando quasi alcuna interferenza.
Pertanto, la funzione di connessione UWB con un dito del Mi MIX 4 non influirà sul normale funzionamento delle frequenze radio come Wi-Fi, Bluetooth e 5G.
In secondo luogo, grazie all’impulso estremamente breve, il Mi MIX 4 può determinare rapidamente la distanza dei dispositivi AIoT, entro un raggio di 10 metri, l’errore è di soli 20 cm, quindi può filtrare efficacemente i dispositivi circostanti, ad esempio attivando solo l’AIoT più vicino al dispositivo all’utente.
Non solo, attraverso le tre antenne riceventi sul Mi MIX 4, i dispositivi AIoT possono essere posizionati in 3D e le coordinate (angolo longitudinale, angolo di latitudine e distanza) possono essere riportate per un livello di precisione superiore, si può quindi determinare con precisione qual è il dispositivo AIoT a cui punta l’utente.
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