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Xiaomi Mi Band 3 misura il battito cardiaco….anche sulla carta igienica

Un esperimento davvero fuori di testa ha lasciato a bocca aperta i fans del brand Xiaomi. In particolare alcuni utenti hanno provato a testare la bontà del cardiofrequenzimetro integrato nella Xiaomi Mi Band 3, provando ad effettuare delle misurazioni su un rotolo di carta igienice. E che ci crediate o meno, il risultato è stato deludente, dal momento che il piccolo wearable dedito al fitness ha registrato ben 71 pulsazioni. Allora le cose sono due: o la carta igienica utilizzata ha una propria anima viva e soprattutto sportiva oppure Mi Band 3 ha un grosso problema legato al sensore di frequenza cardiaca.

mi band 3

Xiaomi Mi Band 3 misura il battito cardiaco….anche sulla carta igienica

Purtroppo, la seconda ipotesi è quella reale, infatti non credendo a quanto apparso in rete ho provato ad effettuare dei test anch’io, con un fazzoletto e con un rotolo di carta igienica ottenendo i medesimi e spiacevoli risultati. La cosa è molto strana in quanto la maggior parte delle fitness band, tra cui proprio la nostra Xiaomi Mi Band 3, utilizza una luce che traccia il nostro sangue, illuminando i capillari con un LED, mentre un sensore adiacente ne misura il passaggio restituendo il numero di pulsazioni (scusate la sommaria spiegazione poco tecnica) per minuto, meglio conosciuta come BPM.

mi band 3

Leggi anche: MI BAND 3 PERMETTE DI REGISTRARE GLI ESERCIZI DAL POLSO | MI BAND 3 SI AGGIORNA UFFICIALMENTE IN ITALIANO

Gli stessi utenti, hanno postato anche foto che dimostrano che il problema non è generalizzato a tutte le smartband. Infatti nell’immagine poco sopra un altro device non rileva alcun battito (e meno male), ma soprattutto va fatto notare che la foto incriminata si riferisce alla Xiaomi Hey+ che offre un display a colori. Ad ogni modo vi invitiamo ad effettuare delle prove con la vostra Mi Band 3 ed a postare qui sotto nel box dei commenti la vostra esperienza, seppur in parte già conosco la risposta. Delusi? L’azienda non si è ancora espressa in merito ma probabilmente non tutti gli esemplari hanno questo difetto che a dir la verità non sempre si verifica. Infatti dai test effettuati, la finta rilevazione dei battiti avviene in media una volta ogni 15 spot. Qui sotto un esempio del problema.

Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla

Nerd, Geek, Netizen, termini che non mi appartengono. Semplicemente me stesso, amante della tecnologia e provocatorio come Xiaomi fa con i suoi prodotti. Alta qualità a prezzi onesti, una vera provocazione per gli altri brand più blasonati.

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