Finalmente dopo due mesi dalla data di rilascio, Xiaomi Mi 8 Explorer Edition debutterà nelle vendite, e per l’esattezza alle ore 19:30 (ora locale in Cina), presso lo store Xiaomi ed i siti partner del brand ad un prezzo di 3699 yuan (circa 467 euro). E l’attesa per questo Mi 8 Explorer Edition è giustificata dal fatto che rispetto la versione standard, troviamo il sensore per impronte digitali integrato nello schermo che peraltro risulta sensibile alla pressione ma soprattutto è presente lo sblocco con il volto Face ID che a conti fatti ripropone lo sblocco 3D utilizzato da Apple ma su base Android. Ma oggi non voglio parlarvi delle caratteristiche di Mi 8 Explorer, ma della strepitosa backcover trasparente che lascia intravedere i vari chip e circuiti interni, e che proprio per questo ha destato sia interesse che scalpore, tanto che qualcuno ha sostenuto il fatto che in realtà Xiaomi avesse adottato un banale adesivo pur di fare scena.
Xiaomi Mi 8 Explorer Edition: via alle vendite e svelato il mistero dell’adesivo
Finalmente arriva la risposta anche a questo, infatto Xiao Zhiyuan, direttore del marketing per i prodotti di telefonia mobile di Xiaomi, ha regalato una sorta di tour virtuale in merito l’assemblaggio di Mi 8 Explorer Edition, dichiarando che la scheda madre è si decorativa ma è reale e che realizzarla non è stato per niente facile. Nello specifico, l’intera “scheda madre decorativa” utilizza un substrato di rame con rinforzo in acciaio, con 101 condensatori, 32 resistori, 6 circuiti integrati di commutazione, 11 circuiti integrati di sensori e 7 circuiti integrati di controllo del segnale. In termini di processo, un pezzo di rame completo viene prima utilizzato come substrato e su di esso viene applicato una pellicola. Ora non ci addentriamo troppo in fasi di produzione che sarebbero fin troppo complicate da spiegare in brevi righe ma a conti fatti vi basti intendere che Xiaomi Mi 8 Explorer Edition adotta una back cover trasparente che mostra i circuiti ed i chipset della scheda madre.
Questi ultimi non sono disegnati, non sono stampati ma sono reali seppur non abbiano alcuna funzione, insomma sono stati inseriti solo per decoro, davvero accativante. E basti pensare a quanto lavoro si è consumato per il processo di assemblaggio in ambiente sterile, in modo da eliminare ogni piccola traccia di polvere. In conclusione possiamo affermare che Xiaomi Mi 8 non è di certo un imbroglio, non adotta adesivi, ma semplice ingegno visivo.
