Lo Xiaomi Mi 10 Pro lanciato il 13 febbraio è un flagship davvero completo da molti punti di vista, come performance, qualità dello schermo, batteria, fotocamere e molto altro. Se dobbiamo però trovare il tallone di Achille, questo sarà quasi probabilmente il prezzo.
Xiaomi Mi 10 Pro più costoso che mai, profitto reale inferiore al 5%
Il Mi 10 base di Xiaomi è infatti stato presentato in Cina con un prezzo di partenza di 3999 Yuan, sui 510 euro, quando invece il predecessore, lo Xiaomi Mi 9, era disponibile in una versione base da 2999 Yuan, circa 385 euro. Mentre il Mi 10 Pro è ancora più costoso con la variante più “economica” che costa 4999 Yuan, ovvero 640 euro al cambio attuale.
Parliamo quindi di una differenza di 2000 Yuan (250€) tra il Mi 9 base ed il Mi 10 Pro, il che non ha certamente fatto piacere a moltissimi fan del brand.
Detto questo, come precedentemente anticipato dal presidente, Xiaomi ha deciso di cambiare rotta e dedicarsi alla produzione di smartphone con le migliori specifiche attualmente disponibili, senza curarsi molto del prezzo finale del dispositivo. D’altro canto, per chi vuole risparmiare ci sarà sempre il sub-brand Redmi che porta un compromesso tra specifiche e prezzo davvero eccezionale.
Tornando allo Xiaomi Mi 10 Pro, qualche giorno fa era uscita una notizia che ci mostrava i costi di produzione dello smartphone. La notizia affermava che i costi erano abbastanza alti, parliamo infatti di ben 440 dollari soltanto in componenti per la versione con 12GB di RAM e 256GB di memoria interna. Questo senza tener conto di tutte le altre spese di produzione, messa in vendita etc..
Oggi, un altro studio svolto in Cina da Founder Securities ci dice invece che il conteggio precedente era relativamente conservativo. Secondo Founder Securities infatti, lo Xiaomi Mi 10 Pro ha un BOM (Bill of Materials) di 490 dollari.
Adesso, 490 dollari (440€) sono nettamente meno rispetto ai 4999 Yuan (640€) del prezzo di vendita, ma l’organizzazione cinese sembra essere sicura che, aggiungendo tutti gli altri costi sostenuti dal brand per far arrivare lo smartphone nelle mani dell’utente finale, il profitto reale di Xiaomi sia soltanto del 5%, se non inferiore.
Quindi si, lo Xiaomi Mi 10 Pro è il flagship più caro mai rilasciato da Xiaomi ma è anche vero che produrne uno è diventato più costoso che mai. Questo sopratutto per “colpa” del processore di Qualcomm, lo Snapdragon 865, che sembra essere raddoppiato nel prezzo rispetto alla serie precedente.
Adesso diteci la vostra. Cosa ne pensate dello Xiaomi Mi 10 Pro? Fa bene Xiaomi ad equipaggiare l’hardware migliore pur aumentando i prezzi? Fatecelo sapere nella sezione commenti sottostante!
Iniziare a montare i mediatek dimen.. 1000 sarebbe ora per vedere come vanno così se poi non sono male potrebbe servire per fare abbassare la cresta a Qualcomm sempre osannata ma fa la furba
Prima di comprare un iPhone con un sistema operativo chiuso, mi rivenderò il mio MI note 10 per passare al MI 10pro, spendendo poco più della metà del prezzo…
e cosi abbiamo perso anche xiaomi