Apple esclusa, i più grandi brand di telefonia a livello internazionale possono contare su una potenza di fuoco enorme che si basa sulla frammentazione. Prendiamo il caso di Huawei ad esempio, che può contare su Honor (suo sub brand) che produce smartphone a costo inferiore. Così vale per tutti, anche per Xiaomi che ha al suo fianco Redmi e POCO. Il brand di Lei Jun però, a quanto pare, non si accontenta e potrebbe essere in trattativa per l’acquisto proprio della sussidiaria di Huawei, cioè Honor. Questo almeno è quanto rivelato da un’indagine di Reuters che viene supportata dal noto analista Ming-chi Kuo.
Xiaomi sarebbe interessata, insieme ad altre aziende, all’acquisto di una parte di Honor: quali sono i piani?
Per chi non lo conoscesse Ming-chi Kuo è un importante analista, tra i più quotati della piazza. Di lui si dice, in riferimento ad Apple, che riesca a prevedere il futuro per quanto le sue previsioni siano azzeccate. Stavolta però non parla dell’azienda di Tim Cook ma quella che, dal 2013, agisce come sussidiaria di Huawei. Secondo un rapporto di Reuters che trovate in fonte, l’azienda cinese sarebbe arrivata al punto di vendere parte di Honor e tra gli acquirenti più interessati c’è anche Xiaomi.
Secondo le stime l’affare potrebbe chiudersi tra l’1.5 ai 3.1 miliardi di € (convertiti dallo yuan, moneta cinese) e Honor si vedrebbe così spogliata della sua divisione di ricerca e sviluppo oltre che della gestione della catena dei fornitori. Secondo l’analista Honor potrebbe solo beneficiare di questa cosa, a patto che però non venda la totalità delle sue quote. In questo modo si svincolerebbe dal ban USA che al momento la vede invischiata in quanto parte di Huawei. La cosa potrebbe farci Xiaomi?
Al momento non lo sappiamo. Le ipotesi sono tante: costruire una terza branca, inglobare tutto l’organico per aumentare le risorse, investire in una nuova fabbrica enorme senza costruirne una nuova…insomma, ce ne sono di motivi. Purtroppo al momento non ci è dato sapere nulla in quanto l’azienda ha deciso di non rilasciare alcuna dichiarazione.
Fonte | Reuters
Via | HDBlog