

Il discorso privacy è spesso accantonato da molti utenti che non ne percepiscono l’importanza. Abbiamo parlato diversi mesi fa della posizione di Xiaomi in tal senso, prima con Mi Browser e poi con l’inchiesta di Forbes. In ogni caso l’aspetto della protezione dei dati dovrebbe essere al centro dell’attenzione per ogni OEM. Dalla sua Android 12 farà un enorme passo in avanti poiché dagli ultimi dati in nostro possesso sembra che il prossimo sistema operativo garantirà pieno supporto a WireGuard VPN. Si tratta di un servizio Virtual Private Network disponibile sia su desktop che su mobile. Andiamo a vedere i dettagli e capiamo cosa significa tutto ciò.
Android 12 sarà sviluppata con un occhio attento per la privacy: questo quanto emerso dal codice kernel dell’ultima versione
In base a quanto riferito da XDA, sempre sul pezzo quando si tratta di programmazione e codici sorgente, dal codice kernel di Android 12 sarebbero emersi particolari importantissimi riguardo il discorso privacy. Google sembra stia lavorando per aggiungere il pieno supporto a WireGuard VPN, servizio di virtual security molto conosciuto. Ma cosa significa tutto ciò?

In poche parole tutti gli smartphones che potranno usufruire dell’aggiornamento alla versione Android di cui sopra (dotati di processore Qualcomm, sia chiaro) saranno i primissimi a supportare i servizi di WireGuard VPN a livello di kernel. Ciò significa che il livello di sicurezza sarà ben più “profondo“ rispetto a quello che si avrebbe scaricando una semplice applicazione dal Play Store. Questo progetto è estremamente importante per diversi motivi: innanzitutto se non si vuole essere tracciati è possibile usare un servizio che “camuffi” la nostra posizione; in secondo luogo è possibile non cedere i propri dati proprio perché camuffati e in incognito.
Ci sorge solo un dubbio: per quale motivo Google permetterebbe questo? Non è lei la prima a guadagnarci dai dati degli utenti?
Via | XDA