Xiaomi ha “inventato” per così dire la fotocamera sotto il display. In realtà è stata la prima azienda a mostrare uno smartphone completamente funzionante, a differenza di Oppo che presentò solo un prototipo. Ma sappiamo che questo particolare tipo di sensore fotografico può essere integrato, appunto, solo sotto il display. E se il brand di Lei Jun avesse fatto un passo in avanti? Con calma, si tratta solo di un brevetto, ma davvero promettente. Andiamo a vederlo insieme.
Xiaomi, lo smartphone con fotocamera sotto il display ha un passo in avanti. Un brevetto mostra una tecnologia che la porta avanti e dietro
Secondo un brevetto del WIPO, gentilmente portato a colori dal team di LetsGoDigital, vediamo un prototipo di smartphone Xiaomi davvero interessantissimo. Come abbiamo detto poc’anzi, la fotocamera sotto il display è stata relegata solo al lato anteriore dello smartphone. Con questo brevetto invece Xiaomi si propone di far diventare multifunzione l’ottica, andando così anche a risparmiare sull’hardware. È possibile vedere un mock up del dispositivo che il brand ha pensato di costruire.
Sulla sinistra vediamo un “semplice” Xiaomi con fotocamera sotto il display. Alla sua destra il retro dello smartphone. Il sensore fotografico color arancione è lo stesso, ma ruota diventando anteriore e posteriore a seconda delle esigenze. Il meccanismo lo conosciamo già e lo abbiamo visto in altri brevetti: è quello della fotocamera rotante. All’interno dello smartphone, inevitabilmente spessissimo, è presente un meccanismo che fa girare la fotocamera e la rende posteriore o anteriore.
Al posto della fotocamera posteriore (seconda foto a sinistra), quando il sensore si trova posizionato anteriormente, c’è un vetro a proteggere l’area dedicata. Questa soluzione appare sì estremamente complicata ma oltremodo economica per l’utente. In effetti in questo modo si può evitare di inserire una fotocamera nel dispositivo. Utilizzandone soltanto 3, se ne hanno 4.