Qualche giorno fa avevamo riportato dell’arrivo ormai prossimo del Xiaomi Black Shark 2 Pro, la cui presentazione è già stata programmata per il 30 luglio. Il nuovo gaming phone si preannuncia essere un leggero passo avanti rispetto al Black Shark 2 annunciato soltanto il 29 marzo scorso.
Bene, i rumor apparsi online fino ad ora riguardo al dispositivo suggerivano la presenza del nuovo processore di Qualcomm, lo Snapdragon 855 Plus. Oggi queste indiscrezioni sembrano essere confermate con un benchmark sulla famosa piattaforma GeekBench.
Xiaomi Black Shark 2 Pro beccato su GeekBench, score deludente?
Come possiamo vedere nell’immagine sopra infatti, uno smartphone con nome in codice “blackshark DLT-A0” è appena figurato nel database di GeekBench. Il dispositivo in questione sarebbe proprio il Black Shark 2 Pro, il quale riuscirebbe a raggiungere 3632 punti in modalità single core, mentre in modalità multi core arriviamo a 11304. Il Black Shark 2 Pro sarebbe quindi leggermente più performante del Black Shark 2 che invece aveva ottenuto rispettivamente 3494 e 11149 punti.
Sempre dal benchmark riusciamo a capire che lo smartphone gira con Android 9 Pie (nessuna sorpresa qui), ha una CPU octa-core con frequenza minima di 1,78Ghz e ben 12 GB di RAM.
Nonostante questa indiscrezione venga data per certa, consigliamo comunque di prendere la notizia con le pinze. Perché si è vero che il nuovo dispositivo sembra essere più performante del predecessore, ma la differenza è talmente minima che ne mettiamo in dubbio la veridicità.
In ogni caso, dopo il flop del Black Shark 2, Xiaomi potrebbe aver deciso di ritentare con un SoC leggermente migliore anche se soltanto per tornare al primo posto per quanto riguarda la classifica di AnTuTu / GeekBench. Così da poter auto-proclamarsi lo smartphone più potente sul mercato.
Voi cosa ne pensate di questa mossa di Black Shark? C’era bisogno di un nuovo gaming phone a così poca distanza? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto!
