Nella giornata di ieri, il sub-brand di Xiaomi, Redmi, ha finalmente presentato il tanto chiacchierato Redmi Note 8 Pro. Lo smartphone porta con sé una ventata di aria fresca per quanto riguarda la serie Note di Redmi, in particolare nella componentistica interna con un processore prodotto da MediaTek che dopo anni riesce a prendere il posto dei più popolari SoC di Qualcomm.
Insieme all’hardware differente abbiamo ovviamente anche un design innovato e migliorato per riuscire a gestire la maggiore potenza della nuova CPU, come anche le quattro nuove fotocamere posteriori. Quindi, se siete curiosi di vedere com’è il Note 8 Pro internamente, continuate a leggere!
Redmi Note 8 Pro messo a nudo, ecco il teardown ufficiale
Il primo componente che andiamo a vedere in questo teardown è la scheda madre. Nella foto sopra riusciamo a distinguere i vari chip, abbiamo quindi quello contornato da un quadrato giallo che è di fatto il processore, l’ottimo MediaTek Helio G90T che promette prestazioni da flagship (del 2018). Subito sopra troviamo la RAM di tipo LPDDR4x con un clock di 2133mAh che può variare dai 6GB agli 8GB, e a quanto pare nella stessa posizione è anche presente la memoria interna da 64GB o 128GB di tipo UFS 2.1. Mentre nell’area circostante abbiamo il chip NXP TFA9874 che serve ad amplificare l’audio, il chip MediaTek MT6360 per la gestione delle frequenze, il chip Qualcomm SMB1351 che porta la ricarica veloce Quick Charge 3.0 e infine il chip MediaTek Wi-Fi che è appunto necessario per avere la connettività senza fili.
Nella parte nascosta della scheda madre troviamo invece tutti gli altri chip come quella per la connettività 4G ed il modulo NFC del quale potete leggere un approfondimento in questa pagina.
Passiamo adesso ad una delle novità più interessanti sul Note 8 Pro: le quattro fotocamere posteriori. Il mid-range killer di Redmi arriva con il primo sensore da 64MP dedicato agli smartphone, il Samsung ISOCELL GW1 con una dimensione di 1/1,7 pollici e pixel grandi 1,6 micron. Chiaramente il sensore Samsung è il più grande di tutti ed è quello posizionato al centro, tra il sensore di profondità da 2MP e quello da 8MP con obiettivo ultra wide-angle da 120 gradi. Mentre in disparte troviamo la fotocamera da 2MP per scattare foto macro alla distanza minima di 2cm e quella per le selfie da ben 20MP, sensore Samsung SK3T1.
Sopra le fotocamere viene poi posizionato questo strato in plastica e grafite sia per raffreddare lo smartphone dedicato al gaming che per amplificare il segnale del modulo NFC.
Infine, nell’immagine sopra riusciamo a vedere sia l’enorme batteria da 4500mAh che le antenne per il WiFi, GPS, 2G/3G/4G e la heat pipe larga 3mm sempre per il raffreddamento della CPU.
Non sono interessato a recensioni hard 😁 voglio vedere qualche dato e recensioni 😉
Quelli che vedi a forma di ….. sono i vibratori
Haha, a noi piace “questo tipo” di recensioni 😜