Redmi, il marchio di Xiaomi che si è sempre distinto per il suo rapporto qualità-prezzo e le sue prestazioni elevate, sta per lanciare il suo nuovo modello di punta: il Redmi K60 Extreme Ultra. Si tratta di uno smartphone che promette di rivoluzionare il concetto di performance, grazie alla collaborazione tra Redmi, MediaTek e Pixelworks, che hanno unito le loro forze per creare una piattaforma hardware e software senza precedenti. Bene, questa mattina Redmi ha tenuto una conferenza sulla “strategia dell’era post-performance” e il tanto atteso Redmi K60 Ultra è stato anticipato ufficialmente.
Redmi K60 Ultra anticipato ufficialmente: in arrivo con MediaTek Dimensity 9200+ e chip grafico indipendente Pixelworks X7
Il Redmi K60 Ultra sarà il secondo smartphone al mondo (il primo è il Vivo X90s) ad adottare il processore MediaTek Dimensity 9200+, un chip da 6 nanometri che offre una potenza di calcolo e una connettività eccezionali. Il Dimensity 9200+ supporta la rete 5G a doppia SIM, il Wi-Fi 6E, il Bluetooth 5.2 e l’NFC, oltre a integrare una GPU Mali-G710 e un’unità di elaborazione AI (APU) a sei core. Questo processore è in grado di gestire con facilità le applicazioni più esigenti, i giochi più avanzati e le operazioni multitasking.
Il Redmi K60 Ultra sarà però il primo smartphone al mondo a integrare un chip grafico indipendente Pixelworks X7, che offre una qualità dell’immagine e una fluidità del display senza pari. Il Pixelworks X7 è un coprocessore dedicato alla visualizzazione, che si occupa di ottimizzare i parametri come il contrasto, la luminosità, il colore, la nitidezza e la frequenza di aggiornamento dello schermo. Il Pixelworks X7 supporta anche la tecnologia HDR10+ e la compensazione del movimento MEMC, che elimina le sfocature e gli scatti nelle scene ad alta velocità.
Per quanto riguarda le altre specifiche, il Redmi K60 Ultra monterà uno schermo AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione Full HD+, frequenza di aggiornamento variabile da 1 a 144 Hz e touch sampling rate da 480 Hz. Lo schermo ha anche un foro centrale per ospitare la fotocamera frontale da 32 megapixel, mentre sul retro troviamo una quad camera da 108 megapixel con sensore principale Samsung HM3, obiettivo grandangolare da 13 megapixel, teleobiettivo periscopico da 8 megapixel con zoom ottico 5x e sensore macro da 5 megapixel.
Il Redmi K60 Ultra ha una batteria da 5000 mAh con supporto alla ricarica rapida da 120 W, che permette di ricaricare lo smartphone dallo 0 al 100% in soli 15 minuti. Lo smartphone ha anche uno speaker stereo Harman Kardon, un sensore di impronte digitali sotto lo schermo, una porta USB-C e un jack audio da 3,5 mm.
Ma la vera novità del Redmi K60 Ultra è il suo software, che sfrutta al massimo le capacità hardware grazie al Rage Engine 2.0. Si tratta di un motore di ottimizzazione delle prestazioni sviluppato da Redmi, che si basa su cinque moduli principali: la percezione dell’ambiente, il motore di qualità dell’immagine, il display dinamico, l’accelerazione globale e la pianificazione delle prestazioni. Il Rage Engine 2.0 è in grado di rilevare le condizioni ambientali e le scene delle applicazioni, e di adattare in tempo reale la qualità dell’immagine, la frequenza di aggiornamento dello schermo, l’allocazione delle risorse e la gestione termica. In questo modo, il Redmi K60 Ultra offre sempre la migliore esperienza visiva, fluidità e reattività possibili.
Il Redmi K60 Ultra è uno smartphone che non ha paura di sfidare i limiti delle prestazioni, e che si propone come il fiore all’occhiello del marchio Redmi. Lo smartphone sarà presentato ufficialmente entro questo mese, ma già ora si preannuncia come uno dei dispositivi più attesi dell’anno. Per chi ha voglia di vedere un nuovo smartphone potente, bello e conveniente, il Redmi K60 Ultra sicuramente non deluderà a tal riguardo.
