Xiaomi e i problemi di produzione sembrano andare sempre a braccetto. Alcuni di voi si ricorderanno infatti dei rallentamenti nella produzione dello Xiaomi Mi 9 l’anno passato. Questa lentezza ha poi chiaramente portato ad una mancanza di stock per diverse settimane. Purtroppo il problema si è reiterato il mese passato con il Mi 10, ma questa volta a causa della pandemia di Coronavirus che sta paralizzando ormai il mondo intero.
Lu Weibing: Per fortuna non dovrò assemblare Redmi K30 Pro personalmente
Andando ad oggi, con la presentazione del Redmi K30 Pro dietro l’angolo, i fan cinesi di Redmi hanno già cominciato a fare domande alle varie figure di spicco che lavorano per il marchio. Come avrete già capito dal titolo, una di queste persone è Lu Weibing, ovvero il vicepresidente di Xiaomi Group e general manager del brand Redmi.
Ecco quindi che alla domanda dei fan “Il K30 Pro avrà problemi di produzione?”, Lu Weibing ha risposto scherzosamente che “No, non c’è bisogno che vada ad assemblare smartphone personalmente”.
Lei Jun che assembla Xiaomi Mi 9
Chi segue Xiaomi da vicino saprà che l’anno scorso, durante la mancanza di scorte di Mi 10, il cofondatore di Xiaomi, Lei Jun, aveva affermato che se la produzione non si fosse velocizzata, sarebbe andato lui personalmente ad avvitare le viti sugli Xiaomi Mi 9. Una uscita che aveva fatto diventare Lei Jun un vero meme con un fotomontaggio dello stesso all’interno della fabbrica ad assemblare terminali (immagine sopra). Quindi Lu Weibing si è rifatto a quel meme per ironizzare e allo stesso tempo confermare che il Redmi K30 Pro non dovrebbe incorrere in nessuna problematica.
In ogni caso, passando al dispositivo in sé, sappiamo già che il K30 Pro adotterà il nuovissimo e performante Qualcomm Snapdragon 865, accoppiato ad almeno 8GB di RAM di tipo LPDDR5 e memoria interna di tipo UFS 3.0. Due tipologie di memorie ultra rapide ed efficienti che troviamo anche sul flagship di Xiaomi, il Mi 10 Pro.
Un teaser di qualche settimana fa ha inoltre confermato che lo smartphone arriverà con uno schermo veramente full screen. Questo significa che la fotocamera verrà nascosta all’interno dello chassis in un meccanismo a pop-up che la lascia uscire soltanto quando si necessità. Sul retro invece, dovremmo trovare almeno quattro fotocamere. Tra queste avremo una principale con risoluzione di 64MP (quella da 108MP era troppo costosa per la sua fascia), accoppiata ad una ultra wide angle, una telefoto con zoom ottico di almeno 2x e in alternativa una lente macro o un sensore di profondità di campo per scattare foto con il tanto amato effetto bokeh.
Per quanto riguarda le altre caratteristiche, il Redmi K30 Pro dovrebbe adottare una batteria da almeno 4500mAh. Mentre la ricarica rapida dovrebbe partire da un minimo di 33W, anche se dopo la presentazione di Redmi Note 9 Pro Max con ricarica a 33W questi sembrano anche pochi.
Infine, il K30 Pro avrà un prezzo di partenza di oltre 3000 Yuan, ovvero sui 380€ al cambio attuale.
