Huawei Matebook D16 il Notebook perfetto!
Negli ultimi anni, Huawei ha presentato sul mercato i suoi laptop distinguendoli per un’ottima qualità costruttiva e buone prestazioni. In poco tempo, si sono diffusi rapidamente avendo un buon riscontro dagli utenti che, fin da subito, li hanno apprezzati. Oggi abbiamo il piacere di parlarvi di uno degli ultimi arrivati, un medio gamma che strizza l’occhio ai suoi fratelli maggiori: scopriamolo assieme con la nostra Recensione Huawei Matebook D16.
Argomenti di questo articolo:
Unboxing
Nella confezione di cartone di colore marroncino, riportante il logo Huawei ed un disegno del prodotto, troviamo:
- Huawei Matebook D16
- Caricatore Type-C da 65w, max output 20V 3.25A
- Cavo USB Type-C / Type-C
Huawei Matebook D16 – Design e materiali
Huawei Matebook D16 è un laptop da 16″ dalle dimensioni 248.7 × 356.7 × 18.4mm, in lega metallica (probabilmente alluminio).
Sopra troviamo la caratteristica l’elegante scritta del marchio ben evidente e lucida, sui lati le porte, sul retro spicca nella parte alta una bella griglia per poter dissipare il calore mentre ai lati due griglie più piccole per gli altoparlanti. Sopra la griglia per dissipare il calore, troviamo il supporto di appoggio che, rispetto a quelli inferiori, è leggermente più alto permettendo così sia di non tappare la griglia che di inclinare leggermente il nostro Huawei Matebook D16 per una migliore digitazione.
Come per le serie precedenti, anche con il Huawei Matebook D16 l’azienda non ha stravolto l’estetica del prodotto, mantenendo una buona costruzione e touch and feel che personalmente apprezzo; il peso risulta contenuto se consideriamo essere un laptop con schermo da 16″ ed in lega metallica, ovvero 1.7kg.
La colorazione Space Grey mi piace veramente molto in quanto a seconda della luce, assume un colore tendente quasi all’avio.
Schermo e Webcam
Dotato di uno schermo IPS da 16″, con risoluzione 1920×1080 142ppi e massima luminosità a 300 nit, Huawei Matebook D16 si distingue per il formato 16:10 e rapporto schermo/corpo del 90%. Da un punto di vista strettamente operativo e di utilizzo, trovo che sia la combinazione migliore: apprezzo molto questo formato po’ più alto, piuttosto che schiacciato e largo. Troviamo poi la Certificazione di bassa emissione di luce blu (“Low Blue Light” – Hardware Solution) rilasciata da TÜV Rheinland ed un ampia gamma cromatica, 100% sRGB.
Appena sopra lo schermo del Huawei Matebook D16 invece, ritroviamo finalmente al suo giusto posto la webcam! Incastonata nella piccola cornice, con risoluzione fino a 1080p e lente grandangolare da 88°.
Tastiera e Touchpad
Huawei Matebook D16 è equipaggiato con una tastiera full-size retroilluminata comprensiva di tastierino numerico. Questo aspetto è totalmente personale, può piacere oppure no. Per mia abitudine, il tastierino numerico lo trovo estremamente comodo e ritrovarlo non mi crea alcun disturbo, anzi trovo che sia un valore aggiunto.
Inoltre, sovrastanti il tastierino, Huawei Matebook D16 offre 4 tasti funzione aggiuntivi: collegamento alla calcolatrice, tasto dedicato per AI Search, tasto per ridurre la finestra fino a tornare al desktop (molto comodo) ed un tasto dedicato per poter disattivare velocemente la fotocamera in qualsiasi momento per salvaguardare la nostra privacy ove necessario. Come dicevo sopra, la tastiera gode di retroilluminazione a 3 livelli: spenta, leggera e forte. La durata della retroilluminazione è facilmente impostabile tramite PC MANAGER (di cui parlerò in seguito).
Tutti i tasti godono del nuovo design soft touch Key Travel con escursione da 1.5mm per una migliore digitazione: non occorre picchiare con violenza sui tasti anzi, una leggera pressione è più che sufficiente! Perdere un comando imposto alla tastiera è pressoché impossibile! Super reattiva ed anche silenziosa così da non infastidire le altre persone con cui condividiamo l’ambiente.
Riguardo il touchpad, l’ho trovato molto gradevole: centrato con la tastiera (escluso il tastierino) quindi decentrato rispetto al layout del Huawei Matebook D16. La pressione sui due tasti fisici in basso non lascia scampo al dubbio “ma avrò premuto?” mentre la sensibilità al tocco sul resto del touchpad mi sembra di buon livello. Avrei preferito averlo un pelino più grande e centrato rispetto al pc, ma è un mero gusto personale.
Nel complesso, un’ottima tastiera comoda e silenziosa con i tasti ben individuabili: premere un tasto per un altro risulta difficile anche per le dita più grosse in quando lo spazio a disposizione è stato ben sfruttato senza lesinare sulla dimensione dei tasti.
Benissimo anche per i tasti funzione in alto (funzione principale del tasto settabile tramite PC MANAGER):
Da sinistra a destra troviamo: Esc, controlli luminosità, retroilluminazione tastiera, controlli volume, dettatura vocale, microfono, proietta schermo, controllo WiFi, PC MANAGER, Stamp, Ins e Canc.
Huawei Matebook D16 – Batteria
A bordo del Huawei Matebook D16 troviamo una batteria da 60 Wh ai polimeri di litio con ricarica rapida a 65w. Attualmente sono arrivato a 6 ore di utilizzo senza doverlo ricaricare con un utilizzo normale da ufficio/casa; se iniziamo ad effettuare operazioni più impegnative e lunghe, la durata può calare ma allo stesso tempo consiglio di collegarlo all’alimentazione per avere disponibile tutto il potenziale del processore e quindi utilizzare la modalità performance. Ricaricare questo laptop non vi impensierirà più di tanto: da spento, in un’oretta e mezza sarà completamente carico.
Huawei Matebook D16 – Porte e connettività
Huawei Matebook D16 ha un discreto equipaggiamento in merito alle porte:
- Sul lato sinistro troviamo:
- Due porte USB Type-C: una per ricarica e trasferimento dati ed una per tutti gli scopi
- Una porta HDMI
- Jack Audio da 3.5mm
- Sul lato destro troviamo:
- Una porta USB-A 2.0
- Una porta USB-A 3.2
Assenti invece il lettore di schede e la Thunderbolt che potevano starci bene su questo tipo di configurazione.
Per quanto riguarda la connettività, troviamo a bordo di Huawei Matebook D16 connessione Wi-Fi 802.11a/b/g/n/ac/ax dual band 2×2 MIMO e Bluetooth 5.1. Menzione particolare al WiFi: la nuova antenna Huawei Metaline permette una connessione più stabile e veloce anche quando il segnale è più debole. Per fare un esempio: allontanandomi in casa, dove lo smartphone segnala una riduzione del segnale WiFi facendo intervenire la connessione dati, Huawei Matebook D16 mantiene una connessione forte e stabile.
Assente una porta ethernet di cui non sento la mancanza in quanto, usato per postazione fissa, ritrovo nella docking station.
Non manca, infine, un lettore di impronte digitali veloce e preciso, posizionato in alto a destra sopra il tastierino numerico, integrato nel tasto accensione: accendendo il pc premendo il tasto, viene riconosciuta subito l’impronta (se l’avete registrata) ed il login sarà automatico.
Huawei Matebook D16 – Multimedia
Dal punto di vista multimediale, Huawei Matebook D16 si difende bene: i due speaker posizionati sul retro, emettono un suono gradevole ma non esagerato adatto per un utilizzo lavorativo. Essendo posizionate sul retro, vi ricordo che se doveste appoggiare il laptop su una superficie morbida, questa potrebbe andare a tappare le griglie e limitarne la riproduzione del suono. Se invece, come sarebbe sempre consigliato fare, utilizzate un supporto per rialzare il vostro laptop per una posizione di lavoro più ergonomica, l’emissione del suono sarà molto più adeguata.
Abbinandovi una Huawei Sound Joy invece, come nel mio caso, avrete a disposizione tutta la qualità e la potenza di una cassa bluetooth veramente sorprendente, realizzata in collaborazione con Devialet.
Lato microfoni invece, troviamo sulla parte frontale di Huawei Matebook D16 ben 4 microfoni: Huawei anche qui ha fatto un gran lavoro sul design, adatto a non bloccarne il suono ma anzi a catturarlo meglio, per poi elaborarlo tramite IA per la cancellazione dei rumori.
Huawei Matebook D16 – Configurazione Hardware
In questa configurazione, Huawei Matebook D16 è equipaggiato con un potente processore Intel® Core™ i7-12700H di 12ᵃ generazione con scheda video integrata Intel Intel® Iris® Xe, affiancato da 16GB di RAM LPDDR4x ed un SSD PCIe NVMe da 512 GB.
Vorrei soffermarmi un attimo sul processore: questa generazione, denominata Alder Lake, rinnova l’architettura ibrida, tramite l’utilizzo di E-core e P-core ovvero core ad alta efficienza e core performanti. Questa soluzione permette una miglior gestione delle performance salvaguardando la batteria dove non sono necessarie prestazioni di alto livello. Il risultato è sorprendente. Una potenza quasi difficile da tenere a bada: troviamo un cuore forte formato da ben 14 core, 8 E-core e 6 P-Core. Il salto generazionale si sente, eccome: le performance generali sono notevolmente aumentate! Sul fronte laptop, questa architettura permette di utilizzare al meglio il nostro processore per salvaguardare l’autonomia utilizzato gli E-core per utilizzi meno intensi, per poi a sprigionare tutta la potenza necessaria con i P-core quando effettivamente necessario. Vi lascio il link alle specifiche Intel: LINK
La scelta del tipo di RAM, LPDDR4x, consente un ulteriore risparmio energetico a discapito di un po’ di potenza che, comunque, non va ad inficiare il perfetto funzionamento complessivo del sistema.
Huawei Matebook D16 all’interno
Come possiamo vedere nella foto, troviamo una singola heatpipe con singola ventola per il raffreddamento CPU: è evidente che poteva essere installata la doppia, ma allo stesso tempo la gestione delle performance ottimale del Huawei Matebook D16, grazie anche ad un leggero underclock della CPU, fa sì che la temperatura venga tenuta sotto controllo senza problemi mantenendo anche un buon livello di silenziosità. Per operazioni più impegnative e prolungate, al salire delle temperature, la ventola si farà sentire per svolgere egregiamente il suo lavoro.
Abbiamo poco spazio di manovra, in quanto i componenti risultano tutti saldati, fatto salvo per l’SSD e per la batteria facilmente sostituibili.
Huawei Matebook D16 – Benchmark
Huawei Matebook D16 sottoposto a diversi benchmark: Cinebench R23, Geekbench 5 e Geekbench 6, DiskMark ed infine Heaven per la scheda grafica.
CINEBENCH R23
Come possiamo vedere, i punteggi raggiunti dal processore sono di gran livello! Va forte, in tutte le situazioni si comporta sempre alla grande limitando tempi di attesa, caricamenti e lag. I test con cinebench R23 sono stati fatti tutti in modalità performance.
Geekbench 5 e Geekbench 6
Con le due versioni di Geekbench invece, la 5 e la nuova 6 da poco rilasciata, vi mostro le differenze fra modalità Bilanciata (senza caricatore collegato) e modalità Performance (alimentatore collegato ed almeno 20% di batteria) : una differenza enorme! Per operazioni più complesse, vi consiglio assolutamente di utilizzare Huawei Matebook D16 collegato al suo alimentatore.
CrystalDiskMark
Lato SSD, mi ritengo soddisfatto: prestazioni assolutamente nella media. Un SSD che abbia una buona velocità di lettura/scrittura è fondamentale per il buon funzionamento del Huawei Matebook D16. L’SSD può essere facilmente sostituito con uno di capienza e prestazioni maggiori.
Heaven Benchmark
Le prestazioni della scheda video integrata risultano nella norma per questo tipo di scheda, Huawei Matebook D16 non è un laptop per il gaming (è evidente) ma lavora decisamente bene. Si può comunque giocare a titoli leggeri con buone prestazioni senza rinunciare troppo ai dettagli; per citarne uno Fortnite, con dettagli medi, si è sempre mantenuto intorno ai 60 FPS.
Sistema operativo e Software
Huawei Matebook D16 arriva equipaggiato con Windows 11 Home: con questa versione del sistema operativo, Microsoft ha migliorato la gestione dei core del processore ed il caro Intel i7-12700H ringrazia! Il sistema risulta sempre molto reattivo, senza lag e senza impuntamenti.
Fino a qui, l’esperienza d’uso è stata ineccepibile. Ma il bello arriva adesso: quando si iniziano ad utilizzare le funzionalità proprietarie, l’esperienza d’uso cambia radicalmente: benvenuti nell’ecosistema Huawei.
Con Huawei PC MANAGER abbiamo a disposizione un vero centro di controllo. a 360°. La gestione dei driver del pc non è mai stata così semplice, l’ottimizzazione del sistema, diagnosi, servizi ed infine la punta di diamante: SuperDevice.
Una volta connessi i nostri dispositivi Huawei, con dei semplici gesti li potremo utilizzare in svariati modi direttamente da Huawei Matebook D16. Senza contare la facilità con cui si collegano!
Connettere il nostro smartphone in multiscreen collaboration? Bene appoggiamo lo smartphone su Huawei Matebook D16, appare un popup sullo smartphone, premiamo connetti: fatto. In pochi secondi possiamo utilizzare il nostro smartphone sul nostro pc in tutta comodità, aprendo fino a 3 app in 3 schermate separate a schermo.
Una chicca che mi è piaciuta molto: una volta che abbiamo connesso il nostro smartphone a Huawei Matebook D16, anche senza usare la multiscreen collaboration, viene rilevato come disco esterno: basterà accendere il pc e saranno connessi. Questo vuol dire che possiamo accedere bidirezionalmente al nostro smartphone come se fosse una banale chiavetta usb. Potete capire quanto sia comodo trasferire i dati senza cavi, app apposite o programmi specifici.
Vi serve un secondo schermo per il vostro Huawei Matebook D16? Detto fatto! Potete utilizzare il vostro tablet Huawei come secondo schermo (esteso o duplicato), per esempio per la lettura di un testo, oppure per trasferire facilmente file dal tablet al pc e viceversa: veramente comodo!
Ma non è ancora finita! Grazie a PC MANAGER, collegare anche le altre periferiche Huawei diventa estremamente semplice ed immediato: Freebuds Pro2? Aperte e connesse: fatto! Huawei Sound Joy? Accesa, pop up di conferma, connessa: Fatto! Tutto estremamente semplice. Tutta un’altra cosa.
Sempre tramite PC MANAGER, possiamo gestire anche l’ottima webcam 1080p di Huawei Matebook D16 che grazie all’AI può regolare in automatico l’angolo di visione e la funzione EyeControl che permette di orientare automaticamente la direzione dello sguardo per mantenere il contatto visivo con gli altri partecipanti in video conferenza.
Abbiamo anche a disposizione un comodo pannello di controllo, in stile smartphone, per accedere rapidamente ad altre funzioni molto comode, come le funzioni “Rettangolo” e “Registrazione” per catturare o registrare lo schermo e salvare il contenuto direttamente su Huawei Share oppure SuperDevice per accedere rapidamente si nostri dispositivi o ancora Fotocamera per modificare al volo le impostazioni della webcam.
Huawei Matebook D16 – Prezzo e conclusioni
Huawei Matebook D16, configurazione con i7-12700H – 16 GB RAM – 512 GB SSD, è stato presentato con prezzo di listino pari a 1299€, attualmente scontato a 1099€. Tenendo d’occhio le offerte bundle ed i coupon si possono trovare delle ottime occasioni.
Huawei Matebook D16 è un laptop sia decisamente valido, molto al di sopra le mie aspettative: costruzione ottima (che distingue tra l’altro tutta la gamma Matebook), facilità di utilizzo ed ottime prestazioni.
Da amante delle postazioni fisse, autoassemblate, utilizzare un laptop per me non è mai stata la prima scelta e tanto meno la seconda. Questa volta mi sono dovuto ricredere.
Ci sono delle piccolezze che avrei preferito diverse (prima fra tutte, a livello hardware, la doppia heatpipe e la doppia ventola o le porte di connessione) ma se guardo il lato pratico ad oggi utilizzo principalmente solo Huawei Matebook D16 invece della mia postazione fissa.
L’esperienza d’uso è fantastica e completa, fin dall’accensione: in pochi secondi il pc è pronto all’uso, reattivo e veloce in tutte le circostanze. Touch and feel veramente di gran livello, schermo di dimensioni e formato perfetti, il tutto reso ancora più prezioso dall’ecosistema Huawei che, diciamolo, fa la differenza sia in termini di produttività, velocità e semplicità di utilizzo (aspetto non scontato, che ritengo essere fondamentale).
DRAFT [ start ]
grazie a voi per quel cortese messaggio che risponde al nostro gentile commento…
matebook 16s é anche interessante ma quelle griglie – per i diffusori dell’audio – sono un po’ troppo strette mentre il profilo [ della scocca ] andrebbe ” stondato ” come é stato fatto per quel matebook 14.
DRAFT [ end ]
DRAFT [ start ] il marchio che si illumina sarebbe una replica di quei prodotti di apple per quanto tra i leaders del mercato pertanto ” copiare ” non sarebbe così sfacciato né sbagliato ma no… per HUAWEI scegliamo un’incisione da ripianare con inserti bianchi e opalescenti per avere il marchio a filo con la scocca 😉 il riconoscimento automatico e delle periferiche HUAWEI, funziona forse con tutti i dispositivi [ HUAWEI ] tranne che con ” AI Cube” …mannaggia! DRAFT [ end ] 14 minuti prima Lorenzo Gualdoni scriveva: Il marchio, lucido, personalmente mi piace molto ma è soggettivo.… Leggi il resto »
rivisto e corretto – DRAFT [ start ] interessante post tuttavia, un portatile – in quella fascia di prezzo – dovrebbe almeno farci godere anche di: opportunità per aggiungere una seconda unità per archiviare dati e SSD [ addizionale slot per quelle periferiche PCIe NVMexpress ]; tastiera senza ” tastierino numerico ” per agevolare l’introduzione di due addizionali diffusori per audio e con griglie ricavate sulla piastra superiore; fotocamera ” rimovibile ” e da collegare tramite ” smart connector ” ovvero bluetooth anche progettata con quel ” design ” che permette di sfruttare sistema di autenticazione tramite scansione dell’iride; rilevazione… Leggi il resto »
Ciao! grazie per il commento! Per quanto riguarda la tastiera, questo modello è stato creato volutamente con il tastierino numerico. Esiste anche il Huawei Matebook 16s che non ha il tastierino e, come fai giustamente notare, al suo posto troviamo 2 speaker laterali superiori. Per la gestione delle periferiche Huawei, spero che implementeranno a breve (come avevano già iniziato a fare) lo store Appgallery con la possibilità, quindi, di poter installare anche app proprietarie tipo AI LIFE per la gestione dei propri altri dispositivi Huawei, come si fa tramite smartphone. Allo stesso tempo però, quando utilizzo altri dispositivi Huawei, vengono… Leggi il resto »
DRAFT [ start ] interessante post tuttavia, un portatile – in quella fascia di prezzo – dovrebbe almeno farci godere anche di: opportunità per aggiungere una seconda unità per archiviare dati e SSD [ addizionale slot per quelle periferiche PCIe NVMexpress ]; tastiera senza ” tastierino numerico ” per agevolare l’introduzione di due addizionali diffusori per audio e con griglie ricavate sulla piastra superiore; fotocamera ” rimovibile ” e da collegare tramite ” smart connector ” ovvero bluetooth anche progettata con quel ” design ” che permette di sfruttare sistema di autenticazione tramite scansione dell’iride; il marchio HUAWEI e lucido… Leggi il resto »