La concorrenza nel commercio online è più accesa che mai con Amazon e Temu (tra i tanti) che si propongono sempre al meglio. Ogni piattaforma cerca di superare le altre attraverso innovazioni e miglioramenti. eBay, uno dei giganti dell’e-commerce, ha recentemente fatto un passo avanti in questa direzione. eBay ha introdotto un nuovo strumento basato sull’AI che potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui i venditori interagiscono con la piattaforma. Ma cosa significa tutto questo per venditori e acquirenti?
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eBay e l’AI: come semplificare la vita dei venditori
eBay ha sempre cercato di rendere la vita dei venditori il più semplice possibile. Con il nuovo strumento basato sull’IA, la piattaforma sta portando questa missione a un nuovo livello. Ora, un venditore può caricare una semplice foto del prodotto e l’AI si occuperà di generare tutti gli altri dettagli essenziali: dal titolo del prodotto alla sua descrizione, dalla categoria in cui inserirlo alle informazioni chiave che un acquirente potrebbe cercare. Questa funzione (secondo TechCrunch) è attualmente disponibile solo per gli utenti iOS, ma eBay ha già annunciato che sarà estesa agli utenti Android nelle prossime settimane. Questo potrebbe essere un vantaggio enorme per i venditori alle prime armi, che spesso trovano la creazione di inserzioni un processo complicato e dispendioso in termini di tempo.
L’importanza della coerenza e della qualità nelle inserzioni
Chiunque abbia mai fatto acquisti su eBay sa che la qualità delle inserzioni può variare notevolmente. Alcune sono dettagliate e ben scritte, mentre altre sono vaghe o contengono errori. L’introduzione dell’IA nelle inserzioni mira a standardizzare la qualità, rendendo le informazioni sugli articoli più coerenti e complete. Questo non solo aiuterà i venditori a creare inserzioni più efficaci, ma renderà anche più facile per gli acquirenti trovare esattamente ciò che stanno cercando. Inoltre, ciò aiuterà gli acquirenti ad avere fiducia in un sistema di acquisto/vendita che non sempre è appetibile: un conto è acquistare da Amazon che, per la maggiore) vende prodotti nuovi; un conto è acquistare da eBay dove privati vendono merci usate.
Esperienze precedenti di eBay: rischio o no?
eBay non è nuovo al mondo dell’intelligenza artificiale. La piattaforma aveva già introdotto una versione più semplice di questo strumento, che generava descrizioni di prodotti basate su dettagli forniti dai venditori. Tuttavia, non tutti i feedback sono stati positivi. Alcuni venditori hanno lamentato che il testo generato automaticamente era spesso generico o addirittura fuorviante. eBay sembra aver preso a cuore queste critiche e ha lavorato per migliorare la qualità del testo generato dall’AI, anche se rimane da vedere come sarà accolta questa nuova versione.
