Nel maggio del 2018, un brand già in forte crisi, Coolpad, fece causa a Xiaomi per violazione di brevetti. Bene, a quanto pare il marchio cinese si sarebbe appena arreso, rilasciando su Weibo (il Twitter asiatico) una dichiarazione ufficiale nella quale afferma la volontà di abbandonare la serie di cause per violazione di brevetto contro Xiaomi.
Coolpad abbandona finalmente la causa contro Xiaomi dopo oltre due anni
Come menzionato in precedenza, Coolpad aveva iniziato una serie di azioni legali per violazione di brevetto contro Xiaomi nel lontano 2018. Il CEO di Coolpad aveva perfino affermato che Xiaomi avesse violato oltre 200 dei suoi brevetti ed aveva provato attivamente a vietare al marchio di vendere qualsiasi dispositivo sotto scrutinio, in quanto avrebbero violato i propri brevetti. Quindi il brand aveva portato Xiaomi in tribunale in un’azione legale che è terminata soltanto oggi.
Andiamo adesso a leggere la dichiarazione ufficiale di Coolpad:
Siamo profondamente convinti che lo sviluppo del Paese si trovi ancora in un periodo di importanti opportunità strategiche e che l’ambiente nazionale e internazionale stia subendo profondi e complessi cambiamenti. Rompere i colli di bottiglia tecnologici e promuovere uno sviluppo migliore e più rapido del settore è la massima priorità per marchi come Coolpad e Xiaomi.
Coolpad
Ciò significa che Coolpad sembra voler mettere da parte ogni astio per il “bene nazionale”. Questo in un periodo nel quale a causa dell’amministrazione di Trump e della pandemia di Covid, i brand cinesi hanno visto uno stop nelle crescite. In particolare Huawei ha subito un ridimensionamento su scala globale e secondo diversi rumor ha persino dovuto vendere il sub brand Honor per poter rimanere a galla e minimizzare le perdite.
In ogni caso, tornando a Coolpad, come detto in precedenza il brand è in forte crisi da diversi anni e onestamente è già sorprendente che esisti ancora con competitor come Redmi e Realme sul mercato.