Da quando ho cominciato la mia avventura in Xiaomitoday.it, ho potuto ammirare due fazioni di fans, che proprio come i tifosi del calcio difendono a spada tratta i propri brand senza soffermarsi troppo su cosa effettivamente il prodotto finale di uno o l’altro marchio offra a livello di qualità rapportato al prezzo di listino. Xiaomi e OnePlus vantano dei fans davvero affezionati, i primi per l’enorme varietà di prodotti che sforna durante l’anno non solo a carattere di telefonia mobile, ma soprattutto anche per il prezzo offrendo tecnologia premium alla portata di tutte le tasche, mentre i fans di OnePlus sembrano apprezzarne il minimalismo e le performance che i device del brand asiatico offrono.
Detto ciò a mettere un punto a favore di Xiaomi ci pensa DxOMark, celebre piattaforma che testa le qualità fotografiche e video di smartphone di ultima generazione, e che ora ha potuto mettere mano sull’ultimo flagship OnePlus 6T che ottiene ottimi risultati ma non entusiasmanti. Infatti OnePlus 6T fa decisamente peggio rispetto a Xiaomi, che nello specifico con Mi 8 e Mi Mix 3 raggiunge punteggi migliori in ambito fotografico.
Xiaomi vs. OnePlus: 1 a 0 e coda tra le gambe
Sicuramente la presenza di sensori fisici, come teleobiettivo e grandangolo non riproducibili via software, hanno giovato ai top di gamma di casa Xiaomi, mentre OnePlus 6T sembra aver abbandonato l’introduzione di tali sensori concentrandosi unicamente su un secondo sensore per la modalità ritratto, facilmente riproducibile via software, e Google con il Pixel 3 ne è l’esempio lampante.
Insomma non voglio parlare male di OnePlus 6T, anzi si, perchè trovo senza senso uno smartphone del genere, osannato da tanti YouTubers per il suo minimalismo. Eh già, il minimalismo, un termine ormai utilizzato quando si vuole identificare un prodotto costoso, che non offre nulla di concreto ma se ne deve giustificare il prezzo folle. OnePlus è una sorta di Apple ma su scala Android, e con questo non sto facendo un complimento ma bensì sto definendo OnePlus ed i suoi terminali dei dispositivi per “fighetti” ignoranti di tecnologia. Insomma se dovessimo rapportare il tutto alla moda, definirei OnePlus, la moda del risvolto senza calzino.
