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Xiaomi sponsorizza QIN, il cellulare venuto dal passato con un pizzico di futuro

E nella frenetica corsa nel cercare di stupire con lo smartphone più assurdo, Xiaomi ci fa tornare al passato sponsorizzando un device semplice, retrò, ma con un pizzico di tecnologia smart dei tempi odierni. Infatti l’azienda metta a disposizione la propria piattaforma di crowdfunding, al prodotto che risponde al nome QIN, un cellulare vecchio stampo con integrato l’assistente virtuale Xiao AI, e venduto al prezzo di 199 yuan (circa 25 euro) con inizio spedizioni a far data 15 settembre 2018.

Specifichiamo però che i device QIN sono prodotti da Duoqin Technology Co. Ltd., che ha sede a Shenzhen, e sono attualmente offerti sulla piattaforma di crowdfunding di Xiaomi, che è aperta a molti marchi di terze parti non Xiaomi, in Cina. Qin 1 e Qin 1s non fanno parte della gamma di dispositivi mobili di Xiaomi, ma fanno uso dell’assistente vocale Xiao Ai di Xiaomi per interazioni intelligenti.

Esteticamente QIN potrebbe sembrare un semplice telefono con design a “barretta”, proprio come quello che andava di moda prima dell’avvento degli attuali smartphone, ma ad ogni modo riesce ad offrire funzionalità interessanti come la presenza di un trasmettitore IR che permetterà quindi di sfruttare QIN come un telecomando. Troviamo in dote un display QVGA a colori da 2,8 pollici con tastiera T9, design sottile, altoparlanti 3D stereo (tramite la capsula auricolare)  e slot SIM di tipo ibrido, ossia due SIM in formato nano oppure 1 SIM e scheda micro SD.

Xiaomi lancia QIN, il cellulare venuto dal passato con un pizzico di futuro

Quest’ultima una scelta quasi obbligata dal momento che completano la dotazione hardware 512 MB di archivio di massa, 256 MB di memoria RAM e processore SC9820E Cortex A53 nella variante 4G LTE mentre la variante con connettività 2G troviamo il chipset MT6260A ARM7, 8 MB di memoria RAM e 16 MB di ROM. QIN viene proposto in 2 varianti di colore tra cui il bianco ed il nero, mentre il sistema operativo è MOCOR5 su base Android per il modello 4G oppure Nuclues per il modello QIN 2G.

Infine non manca la connettività a livello WiFi, Bluetooth 4.2 mentre la variante 4G offre anche la funzionalità VoLTE e GPS e se già ve lo state domandando, vi dico fin da ora che non vi è supporto alla banda 20. Infine troviamo una batteria da 1480 mAh che può essere caricata tramite la porta USB Type-C. Ma la particolarità risiede proprio nella funzionalità vocali AI che permettono oltre alla ricerca in tempo reale di news, meteo ed altro anche la traduzione in 17 lingue. Inoltre l’intelligenza artificiale permetterà anche di rispondere a domande specifiche oppure di raccontare una storia ai vostri piccoli Mi Fans.

Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla

Nerd, Geek, Netizen, termini che non mi appartengono. Semplicemente me stesso, amante della tecnologia e provocatorio come Xiaomi fa con i suoi prodotti. Alta qualità a prezzi onesti, una vera provocazione per gli altri brand più blasonati.

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Azhong
Azhong
4 anni fa

Endi nokiani sindirarkande

Stoccafisso
Stoccafisso
5 anni fa

prenderò per mio padre.

Azhong
Azhong
4 anni fa
Reply to  Stoccafisso

Molodci

Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla
5 anni fa
Reply to  Stoccafisso

sicuro, al momento il software è solo in cinese…

Stoccafisso
Stoccafisso
5 anni fa

certo hai ragione se ha solo il cinese non è per il nostro mercato.
mi auguro non sia così.

giorgio
giorgio
5 anni fa

4g quindi ci potrebbe essere l’impostazione tethering wifi?

Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla
5 anni fa
Reply to  giorgio

non lo sappiamo, le informazioni sul sito di crowdfunding non specificano tale funzionalità

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