Lo scorso anno Xiaomi entrò ufficialmente nel mondo della realtà aumentata. Con la “scoperta” del Metaverso e tutti i prodotti e realtà alternative che ne derivano, ogni azienda punta a quell’obiettivo. Bene, anche l’ultimo brevetto depositato dal colosso cinese mira verso quel bersaglio. Parliamo stavolta però di una tecnologia che rivoluzionerebbe il modo in cui gli utenti fanno shopping nei centri commerciali. Pensiamo ad IKEA. Entriamo nelle corsie e cerchiamo, un po’ alla cieca, quello che ci serve. Bene, Xiaomi promette di risolvere questo problema. Vediamo come.
Xiaomi è pronta a rivoluzionare la modalità di shopping del futuro: il brevetto mostra una navigazione AR per non perdere più tempo da IKEA
La documentazione fornita da fonti cinesi indica che Xiaomi sta lavorando ad una piattaforma di shopping in realtà aumentata. Il nome del brevetto è precisamente “Metodo di navigazione dello shopping, dispositivo e sistema basato su tecnologia di realtà aumentata AR“. In poche parole, dall’abstract del brevetto, comprendiamo che sta pianificando la creazione di un sistema di realtà aumentata che servirà a guidare i consumatori nel percorso verso i loro acquisti. Come? Indirizzandoli direttamente in un negozio o uno scaffale (si pensi all’area di IKEA dove sono presenti i prodotti inscatolati e pronti a prendersi) dove il prodotto è già bell’e pronto.
Possiamo supporre che il sistema di realtà aumentata di Xiaomi potrebbe fornire molto di più di questo. Proviamo ad immaginare di utilizzare lo smartphone o degli occhiali VR che permettono di individuare indicazioni, informazioni e quant’altro al fine di facilitare il nostro acquisto. Oppure ancora: comodamente seduti sul divano ci immergiamo nel Metaverso di IKEA, acquistiamo digitalmente e il prodotto arriva a casa tramite corriere.
Quest’ultima sembra essere una soluzione piuttosto utile che paradossalmente potrebbe invertire la rotta del mercato. In tanti infatti, si lamentano della “supremazia” degli e-commerce come Amazon. In questo modo non sarebbe più necessario acquistare online ma potremmo vedere un prodotto digitalmente e toccarlo con mano (seppur figurativamente). Purtroppo la registrazione del brevetto non è una conferma che l’idea verrà effettivamente applicata, ma altre idee promettenti sono già state dimostrate in documentazione per conto di Xiaomi.
