Dopo un paio di settimane di rumors e leak, lo Xiaomi Mi Play è stato ufficialmente presentato ieri. Lo smartphone, come anche il nome suggerisce, fa parte della serie Mi e quindi, in teoria, dovrebbe essere più premium rispetto ai dispositivi Redmi.
Il dato che fa storcere il naso ad un po’ utenti online è però il fatto che lo smartphone sia equipaggiato con un processore MediaTek Helio P35, che ad alcuni potrebbe sembrare più adatto all’appena citata serie Redmi. Ma è davvero così? Lo scopriamo subito grazie ad un benchmark dalla nota applicazione AnTuTu!
Xiaomi Mi Play con MediaTek Helio P35: è davvero così male?
Si, lo sappiamo, il test di AnTuTu non ci fornisce nessuna informazione su come il dispositivo si comporterà nell’utilizzo reale, ma ci aiuta comunque a capire su che piano stiamo in quanto a prestazioni generali.
Come avrete già visto nella foto sopra, il MediaTek Helio p35 a bordo dello Xiaomi Mi Play è riuscito ad ottenere 86352 punti, quindi migliore rispetto al Qualcomm Snapdragon 625 che non va molto oltre i 60000 punti, ma non ai livelli di uno Snapdragon 636 che si aggira sui 110000.
Adesso che sappiamo la potenza teorica di questa CPU, possiamo affermare che il prefisso “Mi” non è proprio insensato. Molti di voi infatti ricorderanno che lo Xiaomi Mi A2 Lite presentato a marzo di quest’anno arrivò con un poco performante Snapdragon 625 ed un prezzo molto attraente; potremmo dire lo stesso del Mi Play in vendita a soltanto 140€ (in Cina).
Per quanto riguarda le caratteristiche fisiche del processore, sappiamo che si basa sulla tecnologia di TSMC FinFET a 12nm, con otto core Cortex-A53 e un clock di 2,3Ghz. La GPU a corredo è invece una Imagination PowerVR GE8320 (la stessa all’interno del MediaTek Helio P22) che però gira ad una frequenza più elevata (680Mhz) e che supporta schermi con risoluzione Full HD+ e fino a 20:9 di aspect ratio.
Il MediaTek Helio P35 può poi funzionare sia con RAM LPDDR3 che LPDDR4x (4GB e 6GB rispettivamente) oltre che con memoria eMMC 5,1, purtroppo niente UFS 2,1. Dal punto di vista fotografico, il processore supporta due sensori di 13MP o un sensore unico da 25MP, c’è dell’hardware dedicato a creare foto con l’effetto bokeh, stabilizzazione elettronica dell’immagine (EIS), e compensazione automatica dello rolling shutter (RSC) per eliminare l’effetto gelatina quando si registrano oggetti in movimento.
Infine, l’Helio P35 è in grado di far girare un sistema di riconoscimento facciale con AI (intelligenza artificiale), creare album fotografici smart (riconosce i volti) e multi-frame noise reduction (scatta più foto per diminuire il rumore). Mentre per la connettività abbiamo dual-band WiFi, Bluetooth 5.0, VoLTE e ViLTE.
Concludiamo il post con una domanda per voi: pensate che Xiaomi abbia sbagliato ad equipaggiare il Mi Play con un MediaTek Helio P35? Commentate qui sotto con la vostra opinione!
Sarebbe stato meglio un 636,i mediateck non sono all’altezza degli snapdragon,ma non credo sarà un pessimo device,anche per il prezzo con la quale sarà presentato in Europa,che credo sarà abbastanza alla portata di tutti
Se è sotto il 150 euro è da comprare.
Ci sta come smartphone… La vedo come alternativa MIUI ad A2 lite… Questo mi play non oltre le €150 è ottimo, con un prezzo più alto però si andrebbe a scontrare con redmi note 5 che ( Apparte design, ma è pur sempre questione di gusti) è indubbiamente superiore.
perché dici così secondo mé (che odio il notch) RedMiNote5 🖐️ è molto bello a mé piace un sacco
Con quella memoria un processore più veloce non fa la differenza.
Je ne vois franchement pas le rapport entre mémoire et processeur. .