Il primo smartphone privo dell’interfaccia MIUI e con sistema operativo Android One, praticamente Android Stock puro, lo Xiaomi Mi A1 dopo un infelice periodo di aggiornamento, ora riceve la patch di sicurezza di febbraio. Sarà possibile procedere ad aggiornare tramite OTA, ma non disperate se ancora non avete ricevuto la notifica dell’aggiornamento in quanto questo è disponibile solo da venerdì e quindi potrebbe impiegare qualche giorno prima che l’effettivo rilascio a livello globale diventi realtà. Il pacchetto software ha un peso di circa 87 MB e non sembra introdurre altre funzionalità, anche se potrebbero essere incluse correzioni ed ottimizzazioni di minor conto non menzionante nel registro delle modifiche ufficiale. Infatti Xiaomi con la distribuzione di Android Oreo 8.0 ha promesso di risolvere alcuni problemi introdotti con l’aggiornamento, ma attualmente non sono presenti feeback da parte degli utenti che hanno ricevuto il nuovo firmware, come ad esempio il battery drain e l’instabilità della videocamera.
Presentato lo scorso settembre, il Mi A1 rappresenta il primo esperimento da parte di Xiaomi nell’ecosistema Android One, nella ricerca di un successo a suo tempo ottenuto dai dispositivi Nexus. Al momento non è chiaro se l’azienda cinese è intenzionata a proseguire questo progetto pianificando un successore del Mi A1 con presentazione entro fine anno, anche se i rumors indicano che Xiaomi stia seguendo proprio questa strada. Ad ogni modo potrebbe essere un buon modo per espandere il proprio dominio anche su territori esterni alla Cina, proprio come stanno facendo alcuni competitor come ad esempio HMD Global che è in procinto di rilasciare tre nuovi dispositivo Android One, ossia Nokia 6, Nokia 7 e Nokia 8 Sirocco apparso al MWC 2018 appena concluso.
XIAOMI POTREBBE ABBANDONARE IL PROGETTO ANDROID ONE ED ABBRACCIARE QUELLO DI ANDROID GO
Oltre ad Android One, Google sta spingendo un altro programma OS mobile che porta il nome di Android Go con lo scopo di consentire ai dispositivi entry-level di eseguire l’ultima versione della sua piattaforma, abbinata ad applicazioni ottimizzate per lo scopo. Android Go ha come obiettivo telefoni con non più di 1 GB di RAM venduti nei mercati in via di sviluppo, ma sebbene Xiaomi non abbia ancora adottato questo nuovo progetto non si esclude che intenda farlo essendo la regina dei device entry level.
