Torniamo a parlare di rumors riguardanti il prossimo flagship dell’azienda, che potrebbe essere presentato in due varianti: Xiaomi Mi 7 e Mi 7 Plus. Abbiamo conferme ufficiali da parte del CEO dell’azienda, Lei Jun, il quale afferma che il futuro device impiegherà il processore Qualcomm Snapdragon 845, un SoC che sarà il fiore all’occhiello di molti smartphone rilasciati nel 2018. Tutto il resto rimane ancora un segreto ma qualcuno prova ugualmente a svelare a proprio modo quello che sarà lo Xiaomi Mi 7, con immagini di render non proprio originali.
Infatti le immagini apparse recentemente in Internet mostrano chiaramente un cambio di design rispetto l’attuale Mi 6 ma nel complesso le linee generali sembrano ricalcare alla perfezione quelle di Mi Mix 2. Bordi decisamente ridotti e fotocamera frontale da 21 megapixel con tecnologia Face ID, fortunatamente collocata nella parte alta sopra il display, così come la sensoristica e la capsula auricolare.
La serie MI è famosa per le eccellenti prestazioni del comparto fotografico e Xiaomi Mi 7 sembra voglia confermare questa tradizione grazie al doppio modulo posteriore comprendente una camera da 16 megapixel più una da 20 megapixel con possibilità zoom ottico fino a 4X e registrazione video 4K a 60fps. Nel render apparso online non vi è traccia del sensore per impronte digitali presupponendo che lo stesso possa trovarsi sotto il display come visto nel recente CES 2018 da parte di Vivo.
Ricarica wireless, 8 GB di RAM, 128 GB di storage interno e materiale prevalentemente in ceramica (per la versione Plus) oppure variante in vetro per la realizzazione del corpo del nuovo Xiaomi Mi 7, il quale potrebbe essere lanciato ad un prezzo di 410 euro per la versione standard e 450 euro per la versione Plus. Personalmente non credo molto a questi render apparsi in rete e non apprezzerei questo tipo di design sulla versione MI. E voi cosa ne pensate?
Mi sembra che il sensore per le impronte sia posizionato sul retro, o sbaglio?
Andrebbe a cannibalizzare il Mi Mix 2. Però c’è comunque da dire che con la filosofia borderless sempre più smartphone si somiglieranno.