Continua l’avanzata di Xiaomi nei mercati al di fuori dalla Cina con ancora un nuovo successo questa volta in arrivo dall’India. Il colosso cinese ha infatti confermato la propria posizione in cima alla classifica per quanto riguarda il numero totale di smartphone venduti. Successo poi condiviso con altri brand cinesi che andremo a vedere in seguito.
I nuovi dati arrivano direttamente dall’IDC (International Data Corporation), cioè la prima società mondiale specializzata in ricerche di mercato, servizi di consulenza e organizzazione di eventi nei settori ICT e dell’innovazione digitale.
Xiaomi cresce in India come anche Vivo e Oppo, male Samsung
Secondo i dati raccolti dalla società appena citata, Xiaomi ha venduto (o almeno spedito) oltre 12 milioni di unità nel terzo quadrimestre del 2019. Questo dato rappresenta una crescita annuale dell’ 8,5% rispetto alla fine del 2018 nel quale erano state vendute più di 11 milioni di unità.
In ogni caso, nonostante il brand sia cresciuto rispetto all’anno precedente, il market share è in realtà diminuito di circa lo 0,2%, per la precisione dal 27,3% dell’anno precedente al 27,1% di adesso. Questo è dovuto alla crescita esponenziale di altri brand nel paese indiano come Vivo, Oppo ed il sub-brand di quest’ultimo, Realme.
Xiaomi Mi Note 10
Di fatto, Realme è il marchio con lo sviluppo maggiore rispetto agli altri produttori, con un crescita annua di oltre il 400%. Ovviamente questo è dovuto anche al fatto che il brand ha poco più di un anno di vita.
Mentre grandi brand come Vivo e Oppo che in India non andavano molto di moda in precedenza, sono anch’essi cresciuti del 58,7% e 92,3% rispettivamente.
Redmi Note 8T
Infine, l’unico dato sconfortante in questa classifica è per l’unica compagnia non cinese ancora in lista, Samsung. Il gigante coreano ha infatti visto una riduzione delle vendite dell’8,5%. Con un market share sempre più ridotto che molto probabilmente farà scendere il marchio dalla seconda posizione, alla terza o quarta nei mesi e anni a seguire.
