Fino ad oggi abbiamo visto come un’azienda legata a Xiaomi, seppur indirettamente, fosse impegnata in ambito sanitario: parliamo di Huami che grazie ai suoi dispositivi indossabili ha contribuito in maniera non indifferente nel combattere il coronavirus. Utilizzando la sua tecnologia ha fornito un supporto importantissimo alla Cina (e non solo) per monitorare lo stato di salute dei pazienti. Ora anche Xiaomi è “entrata” nel campo medico ed ha firmato un partnerariato con Legit Health: loro due insieme porteranno avanti uno studio approfondito sul melanoma utilizzando la fotocamera di Xiaomi Mi Note 10.
Xiaomi ha deciso di aiutare nella battaglia contro il melanoma e stringe una partnership con Legit Health: ma chi è in realtà?
Prima di vedere in cosa consisterà questo partnerariato spieghiamo in poche parole chi è Legit Health. Si tratta di un’azienda che fa della tecnologia il suo vanto, ma non in quanto produttore di smartphone o dispositivi IoT, bensì come struttura di ricerca in campo medico. Legit Health è una società di “salute digitale” che aiuta i dermatologi introducendo un follow-up dettagliato e oggettivo nel processo di imaging e valutazione della pelle grazie ad un dispositivo medico completamente cloud. Detto questo, vediamo cosa c’entra Xiaomi in tutto ciò.
Detto in parole molto semplici Xiaomi, utilizzando uno dei suoi smartphones, ha intenzione di rilevare il cancro della pelle. E come fare? Attraverso la fotocamera da 108 megapixel, chiaramente quella di Xiaomi Mi Note 10. Questo studio è stato avviato in Spagna, in particolare nei Paesi Baschi. Le strutture scelte sono gli ospedali universitari di Cruces e Basurto, che cercano di realizzare questo incredibile progetto. Legit Health cercherà di legare gli algoritmi proprietari che ha sviluppato durante gli anni di ricerca alla penta camera di Xiaomi Mi Note 10. In tal modo si cercherà di fare una diagnosi del melanoma, ovvero il tumore della pelle.
L’intelligenza artificiale sviluppata da Legit Health consente non solo di rilevare la presenza di una patologia cutanea come psoriasi, cheratosi, rosacea o melanomi, ma anche “di quantificare i suoi progressi nel tempo“. Questo, insieme all’uso dello smartphone, consente l’utilizzo di cure mediche telematiche immediate. In sostanza si potrà contare su un sistema di diagnosi (che non sostituisce assolutamente il medico) nel palmo di una mano.
Via | El Espanol
Via | Xiaomi4mi