Il Mobile World Congress di quest’anno ha catalizzato l’attenzione globale, anticipando una serie di annunci che delineano il futuro tecnologico. Tra questi, Qualcomm ha rubato la scena confermando la data di uscita di Snapdragon 8 Gen 4. Questo evento segna un punto di svolta per l’industria mobile, introducendo prospettive innovative soprattutto per quanto concerne l’integrazione dell’intelligenza artificiale sugli smartphone.
Cosa aspettarsi dopo la data di uscita di Snapdragon 8 Gen 4
La tendenza dei produttori di chip, con Qualcomm in testa, è quella di orientarsi sempre più verso soluzioni che favoriscano l’adozione dell’AI, prefigurando uno scenario in cui smartphone e tablet saranno in grado di gestire processi AI complessi in modo più efficiente e autonomo.
Il lavoro di Qualcomm, in particolare, si è concentrato sullo sviluppo di SoC (System on a Chip) dotati di NPU (Unità di Elaborazione Neurale) avanzate, capaci di offrire un’anteprima sulle potenzialità future dei dispositivi mobili. Nonostante ci siano ancora margini di miglioramento, come evidenziato da alcuni modelli di punta quali il Galaxy S24 Ultra, il cammino intrapreso appare promettente.
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Una recente dichiarazione rilasciata da Don McGuire, CMO di Qualcomm, attraverso il canale X di Snapdragon UK, ha fornito ulteriori dettagli riguardo il lancio dello Snapdragon 8 Gen 4 e la sua data di uscita. Questo nuovo chipset, animato da un processore Oryon e da un motore di elaborazione neurale aggiornato, verrà ufficialmente presentato a ottobre.
Gli addetti ai lavori indicano come processore grafico l’Adreno 830. Nel benchmark 3DMark Wild Life Extreme il suo punteggio è stato di circa il 10% superiore a quello dell’Apple M2 integrato. Secondo alcune indiscrezioni, gli smartphone della serie Xiaomi 15, OnePlus 13, Redmi K80 e Samsung Galaxy S25 saranno i primi a ricevere il chip di punta.
Dettagli più specifici sullo Snapdragon 8 Gen 4 e la data di uscita precisa saranno probabilmente rivelati man mano che ci si avvicinerà alla data di lancio. Tuttavia, è chiaro che l’introduzione di questo nuovo SoC segnerà un’importante evoluzione per il settore dei dispositivi mobili, potenziandone le funzionalità AI e aprendo la strada a nuove possibilità di utilizzo.
