Come già sapete, il Redmi Turbo 3, l’ultimo gioiello tecnologico del sub-brand Xiaomi, è stato lanciato da poco e già fa parlare di sé per le sue caratteristiche all’avanguardia. Al centro delle attenzioni troviamo il potente chipset Snapdragon 8s Gen 3, che promette prestazioni di alto livello.
Redmi Turbo 3 messo a nudo: video teardown del nuovo flagship economico
La curiosità intorno a questo dispositivo è stata alimentata ulteriormente da un video teardown realizzato da WekiHome, che offre uno sguardo dettagliato ma veloce alle componenti interne del Turbo 3. Il video, originariamente in cinese, può essere seguito con sottotitoli in inglese, rendendolo accessibile a un pubblico internazionale.
Il teardown inizia con la rimozione della copertura posteriore in plastica, per poi procedere passo dopo passo all’esplorazione delle varie componenti. Tra queste spiccano le fotocamere, la batteria, la bobina NFC, l’altoparlante superiore, il flash LED circolare, la scheda madre, il SoC, l’emettitore infrarossi, i microfoni, la RAM LPDDR5X, la ROM UFS 4.0, il circuito di ricarica Surge P2 sviluppato da Xiaomi, il modulo Wi-Fi e Bluetooth, il sensore di luce ambientale, la scheda ausiliaria e l’altoparlante inferiore, la porta USB, il motore di vibrazione lineare sull’asse X e, infine, lo schermo protetto da Gorilla Glass Victus e la camera a vapore che mantiene il dispositivo fresco.
Una particolarità del Redmi Turbo 3 è il “boost chip”, un componente che entra in gioco quando la tensione della batteria scende sotto un certo livello, permettendo ancora l’accensione dello schermo per sfruttare al massimo l’energia residua. Questo sistema è tanto più efficace quanto più bassa è la temperatura ambientale.
Nonostante il Redmi Turbo 3 sia stato lanciato esclusivamente sul mercato cinese, non ci sorprenderebbe vederlo presto commercializzato a livello internazionale sotto il brand Poco. Infatti, circolano voci che potrebbe essere ribattezzato Poco F6 per il suo debutto oltre i confini nazionali.
Questo dispositivo rappresenta un passo avanti significativo per Xiaomi e il suo sub-brand Redmi, consolidando la loro posizione nel mercato degli smartphone di fascia alta. Resta da vedere se e quando il Turbo 3 farà il suo ingresso nei mercati globali, ma una cosa è certa: l’attesa sarà febbrile.
