T'interessano le OFFERTE? Risparmia con i nostri coupon su WHATSAPP o TELEGRAM!

Recensione Redmi Note 11 Pro 5G – Sotto i 300€ è una libidine

Non vi nascondo che personalmente ho abbandonato l’idea di affidarmi come dispositivo personale, ad uno smartphone targato Xiaomi e/o Redmi, tanto che la mia scelta personale è ricaduta su Realme, di cui vi parlerò in un video apposito. Ciò non toglie che la curiosità di provare nuovi terminali mi accompagna nel quotidiano e così quando si è presentata l’occasione di provare in anteprima il nuovissimo e promettente Redmi Note 11 Pro 5G, non me la sono fatta scappare e quindi eccomi qui a parlarvi proprio di lui, nella versione Global, ovvero quella animata dal SoC Snapdragon 695 anziché il MediaTek Dimensity 920, ma non entriamo ora in tecnicismi perché avremo modo di affrontarli all’interno di questa recensione completa.

192,99 255,00
disponibile
8 Maggio 2024 10:12
Amazon Amazon.it
212,99 219,99
disponibile
8 Maggio 2024 10:12
Amazon Amazon.it
171,49
disponibile
8 Maggio 2024 10:12
Amazon Amazon.it
Prezzo aggiornato il: 8 Maggio 2024 10:12

La confezione di vendita del nuovo device del brand asiatico appare piuttosto anonima, non tanto sul fronte ma per l’assenza di specifiche in genere posizionate sul retro del box di vendita. Ad ogni modo all’interno della confezione troviamo la seguente dotazione:

  • Cavo di alimentazione e trasferimento dati USB Type-C;
  • Alimentatore da muro con presa europea con output max di 20V/3.25A-67W;
  • Spillo per la rimozione del vassoio SIM;
  • Manualistica;
  • Cover di protezione in silicone trasparente con coperchio ingresso Type-C;
  • Pellicola in plastica a protezione display pre-applicata;
  • Redmi Note 11 Pro 5G.

VALORE SAR: Testa: 0,596 W/kg, Corpo: 0,956 W/kg (distanza 5mm).

Bel design, nuovo ma già visto

Devo ammettere che appena preso in mano lo smartphone ho da subito apprezzato l’ergonomia e la sensazione piacevole donata dalle linee squadrate e dalla back cover, facendo passare in secondo piano dimensioni e peso non proprio contenuti (164,19 x 76,1 x 8,12 mm per un peso di 202 grammi). E’ innegabile che Redmi Note 11 Pro 5G si ispiri in parte alle forme dell’ultima creazione di Apple, ma lo fa con una propria identità e stile che a tratti mi ha fatto tornare alla mente del perché adoro il brand Xiaomi / Redmi.

Linee nette che corrono lungo tutto il frame in plastica, concorrendo al miglioramento del grip dello smartphone. La sensazione generale è piacevole ma anche l’occhio vuole la sua parte ed infatti la finitura opaca della scocca si fa apprezzare fin da subito, ma soprattutto si fa apprezzare per il fatto di non trattenere sporco ed impronte digitali. Il materiale ricorda quello visto su Xiaomi Pad 5, ma qui troviamo un importante e vistoso camera bump in cui spicca la dicitura 108MP AI CAMERA, di cui parleremo più avanti.

Sul profilo sinistro non troviamo nulla mentre sul lato opposto viene ospitato il bilanciere del volume ed il pulsante d’accensione che integra anche il sensore per le impronte digitali, soluzione che apprezzo particolarmente per rapidità ed affidabilità negli sblocchi. Il profilo superiore è particolarmente sfruttato, visto la presenza dell’ingresso jack da 3,5 mm, trasmettitore IR, secondo microfono per riduzione dei rumori in chiamata ed uno dei due speaker stereo di cui gode il Redmi Note 11 Pro 5G.

Il secondo speaker lo troviamo infatti sul profilo inferiore, accompagnato dal microfono principale, ingresso Type-C per la ricarica e supporto OTG (niente uscita video) ed il vassoio SIM.

Quest’ultimo è in grado di ospitare 2 SIM in formato nano con possibilità di espandere la memoria tramite micro SD (fino ad 1 TB) rinunciando alla funzione Dual SIM Dual Standby. La tecnologia di connettività mobile è quella del 5G, seppur non abbia potuto beneficiarne dei vantaggi, poiché dove abito non arriva il segnale ma ho ugualmente potuto godere dell’ottimo modem integrato che spesso e volentieri mi ha fatto navigare a velocità che raramente ho toccato con gli smartphone da me testati.

Una nota stonata è data dalla banda in plastica che adorna lo schermo mentre le cornici che lo avvolgono sono piuttosto piacevoli, seppur la simmetria tra quella superiore ed inferiore non è per nulla rispettata. Presente sopra il display, la capsula auricolare ed i sensori di prossimità e luminosità, che fortunatamente funzionano perfettamente. Prima di parlarvi del display, voglio spendere due parole sul suono che fuoriesce dai due speaker stereo indipendenti, su cui ho da lamentare solo la posizione degli stessi, soprattutto di quello superiore, posizionato troppo in basso rispetto l’ipotetica presa con mano in modalità landscape, rischiando di coprire con la mano la fessura d’uscita del suono.

Per il resto, il volume è esageratamente elevato ma senza distorcere. E’ apprezzabile la presenza di una buona dose di bassi, ma le frequenze dei toni alti predominano sulle altre, ma solo con determinati generi musicali. Infatti e soprattutto con video e serie TV, l’audio è pazzesco ed ottimale, contando a livello software della presenza del Dolby Atmos.

Redmi Note Pro 5G ha display eccellente

Come promesso parliamo dello schermo di Redmi Note 11 Pro 5G, elemento su cui l’azienda cinese negli ultimi tempi sa distinguersi particolarmente per la bontà ed ottimizzazione di cui dota i propri dispositivi. E qui troviamo un brillante pannello AMOLED con risoluzione Full HD+ (2440 x 1080 pixel) da 6,67 pollici in cui è posizionato un foro centrale in cui è alloggiata la selfie camera. Il tutto è protetto da un vetro Corning Gorilla Glass 5 ma la specifica che richiama sicuramente l’attenzione è il refresh rate a 120 Hz, che restituisce una fluidità eccelsa.

La sensazione nel guardare immagini e contenuti in generale su questo pannello è quella di trovarsi di fronte ad un terminale premium, anche se i restanti numeri da scheda tecnica del pannello non fanno gridare al miracolo. Abbiamo “solo” 395 PPI ma la luminosità di picco arriva sino a 1200 nits (ma solo in determinate condizioni) ed il profilo colore è di tipo DCI-P3 wide color gamut, che si traduce in una resa delle immagini e video ben bilanciate e contrastate, senza dover intervenire sulla calibrazione che possiamo eventualmente effettuare tramite il software della MIUI 13. Completano poi le specifiche del display la presenza dei DRM Widevine L1, ma continua l’assenza di riconoscimento di tali su Prime Video e purtroppo risulta assente anche il supporto a contenuti HDR.

Hardware di tutto rispetto

Redmi Note 11 Pro 5G si fa apprezzare anche per la potenza che scorre nelle sue vene, con performance superbe, grazie al processore di casa Qualcomm, lo Snapdragon 695. Una CPU octacore con processo produttivo a 6nm e clock massimo di 2.2 GHz a cui si accompagna la GPU Adreno 619 oltre che 6/8 GB di memoria RAM di tipo LPDDR4x e 64 o 128 GB di memoria interna di tipo UFS 2.2.

Non amo particolarmente i benchmark, ma su AnTuTu il dispositivo del brand cinese, totalizza abbondanti punti da mettere in ginocchio tantissimi rivali sulla stessa fascia di prezzo. Ma i numeri fini a se stessi non dicono nulla, mentre è l’esperienza quotidiana a dirla lunga su questo esemplare tecnologico. Beh, era da anni che non tenevo tra le mani uno smartphone Xiaomi/Redmi in grado di farsi apprezzare a 360 gradi, senza lag, senza surriscaldamenti, senza sbavature nemmeno nel gaming, permettendoci di stressare lo smartphone senza avere il timore che questo sia un problema.

Un processore che non è un top di gamma ma che grazie alla stabilità delle performance lo fa quasi preferire ai costosi dispositivi di fascia alta. A dirla tutta però, proprio in ambito gaming non dobbiamo pretendere dettagli grafici ai massimi livelli, altrimenti in questo caso qualche rallentamento potrebbe venire fuori. Il thermal throttlig non è di certo un problema, contando anche sulla tecnologia LiquidCool, che contribuisce alla possibilità di una ricarica super rapida.

Non si può parlare di performance senza citare il software, ovvero la MIUI croce e delizia per tanti smartphone della compagnia cinese. Su Redmi Note 11 Pro 5G è la MIUI 13 ad animare tutto, su base Android 11 e patch di dicembre 2021, ma su di lei non mi esprimerò più di tanti perché rispetto la precedente generazione non ho visto chissà quali migliorie, ma posso affermare che sembrano essere assenti gli enormi bug che per troppo tempo hanno accompagnato invece MIUI 12. Non cantate vittoria, perché qualche bug qua e là in realtà c’è sempre, come a simulare un marchio di fabbrica del brand e tra questi ho notato un piccolo lag al passaggio dalla fotocamera principale a quella ultra-grandangolare.

Ottima autonomia e connettività completa

Il resto della connettività dello smartphone si compone di Radio FM, NFC per i pagamenti in mobilità, Bluetooth 5.2, GPS e WiFi Dual ma a fare gola è senza dubbio la combinazione di una capiente batteria da 5000 mAh ed una super ricarica rapida da 67W, che in soli 42 minuti permette una carica del 100% mentre ne occorrono solo 15 per avere il 51% di energia. Numeri così creano grandi aspettative, che sono state tutte superate nonostante il display a 120 Hz, totalizzando una carica residua di oltre il 30% per un’intera giornata super stress. Inutile parlare di ore di schermo attivo, ma per gli utenti più “comuni”, penso non sia difficile arrivare anche a due giorni pieni di utilizzo.

Comparto fotografico bene ma non benissimo

Uno dei punti dolenti degli smartphone economici è quello relativo alla resa fotografica e video, ed in un certo senso Redmi Note 11 Pro 5G non si discosta da questa affermazione, seppur in linea di massima posso ritenermi soddisfatto. Qui ci si affida ad un sensore primario da 108 MP, il Samsung ISOCELL HM2 con f/1.9. Tecnologia pixel binning 9 in 1 e sensore 1/1,52” fanno pensare ad una buona resa ma ad essere pignoli, la gamma dinamica non sempre viene gestita a dovere dal software di elaborazione di Redmi.

La lente ultra-wide da 8 MP, f/2.2 e FOV 118° a volte accentua alcune aberrazioni cromatiche e soprattutto in ambienti poco illuminati il rumore digitale diventa un compagno degli scatti in queste condizioni. La lente macro da 2 MP non regala emozioni particolari e spesso la resa è talmente scadente che passa la fantasia di utilizzarla.

In ambito video, il Redmi Note 11 Pro 5G non va oltre la registrazione a 1080p 30 fps, sia per la camera selfie che quella posteriore, senza nemmeno fornire grandi aiuti in ambito di stabilizzazione, presente solo in forma digitale. Lo smartphone in questione è senza dubbio economico, ma almeno a livello software Redmi avrebbe potuto fare di più. Non è infatti nemmeno possibile utilizzare la modalità Notte con la camera ultra wide, mentre la modalità ritratto con camera selfie da 16 MP, risulta poco naturale.

[s201_bai id=”70″]

Redmi Note Pro 5G – Conclusioni e prezzo

Non voglio definire Redmi Note 11 Pro 5G un best buy, ma senza dubbio mi ha fatto assaporare quell’aria frizzantina che respiravo agli esordi di Xiaomi. Ottimo hardware e prezzo economico, senza particolari rinunce, anzi direi nessuna. Vale la pena abbandonare la serie Note 10 per questa? A mio avviso si, sia per design che per performance.

192,99 255,00
disponibile
8 Maggio 2024 10:12
Amazon Amazon.it
212,99 219,99
disponibile
8 Maggio 2024 10:12
Amazon Amazon.it
171,49
disponibile
8 Maggio 2024 10:12
Amazon Amazon.it
Prezzo aggiornato il: 8 Maggio 2024 10:12

8.6 Punteggio totale
REDMI NOTE 11 PRO 5G

Bello e concreto, così potrei definire il Note 11 Pro 5G. Il nuovo smartphone targato Redmi ha tutte le carte in regola per farsi apprezzare e sicuramente l'asso nella manica lo si ha con il prezzo, particolarmente azzeccato per un terminale tuttofare.

CONFEZIONE
7.8
DESIGN E MATERIALI
8.6
DISPLAY
9.2
HARDWARE
8.5
AUDIO
8.4
RICEZIONE
9.6
SOFTWARE
8.4
FOTOCAMERA
7.2
BATTERIA
9.2
ERGONOMIA
8.6
ESPERIENZA UTENTE
9
PREZZO
8.5
PROS
  • DISPLAY
  • CONNETTIVITA' COMPLETA
  • AUTONOMIA
  • FLUIDITA' GENERALE
  • HARDWARE E PRESTAZIONI
CONS
  • SCARSA RESA FOTOGRAFICA
Add your review  |  Read reviews and comments
Emanuele Iafulla
Emanuele Iafulla

Nerd, Geek, Netizen, termini che non mi appartengono. Semplicemente me stesso, amante della tecnologia e provocatorio come Xiaomi fa con i suoi prodotti. Alta qualità a prezzi onesti, una vera provocazione per gli altri brand più blasonati.

Sottoscrivi
Notificami
guest

11 Commenti
più votati
più nuovi più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Anonimo
Anonimo
2 anni fa

Sempre avuto Samsung, da quando ho preso il note 9 pro mi si è aperto un mondo, batteria infinita, hardware eccellente, schermo ottimo… È ora di fare un upgrange. Note 11 pro 5G coming soon…

ricca
ricca
2 anni fa

bello tutto, ma col sensore di prossimità non ottico no grazie

Anonimo
Anonimo
2 anni fa

Il note 10 lite ha uno snapdragon 730. Si va indietrop?

davide
davide
2 anni fa

Ciao Volevo una info è visibile netflix in hd visto che possiede widevine l1?

Kyotrix
Kyotrix
2 anni fa

Peccato la cpu, un discreto passo indietro rispetto alla controparte cinese che monta il dimensity920 ( ad esempio il limite dei video 1080 30fps è dovuto proprio a lei ). Quando il prezzo scenderà sui 250/260 sarà più interessante.
Intanto vediamo il k50 col dimensity 8000 quanto costerà…

matteo
matteo
2 anni fa

e tra redmi11note pro 5g e xiaomi 11lite5G??? come al mettiamo?

francesco
francesco
2 anni fa

molto interessante in famiglia ne abbiamo 3 redmi questa volta cambio il mio vecchio cellulare con redmi 11 pro prezzi sempre bassi brava xiaomi

Anonimo
Anonimo
2 anni fa

Sembra interessante, probabilmente cambierò il mio vecchio pocophone f1

enola
enola
2 anni fa
Reply to  Anonimo

Non vale l’upgrade da F1 ; OK da note 7/8 vabbe da 9

Deaf
Deaf
2 anni fa

Molto bene!

Anonimo
Anonimo
2 anni fa

Come al solito la serie redmi non delude, qualità prezzo sempre top

XiaomiToday.it
Logo