Recensione Xiaomi Mi Mix 2 – Oltre ogni immaginazione
Paragonarlo al suo predecessore diventa molto difficile, perchè se lo Xiaomi Mi Mix è per tutti stato un nuovo concept phone che ha ispirato il design degli attuali smartphone, lo Xiaomi Mi Mix 2 rivede alcune scelte progettuali senza però perdere l’effetto stupore, che seppur meno strabiliante incorpora con sè notevoli migliorie che ne compensano il gap con la precedente generazione. Doveroso e d’obbligo il ringraziamento verso lo store Gearbest.com che ha gentilmente fornito il sample, il quale consiglio come store per l’acquisto di questo meraviglioso gioiello tecnologico di cui anche voi vi innamorerete.
Già partendo dalla confezione di vendita ci rendiamo conto di avere a che fare con un device davvero importante e su cui l’azienda cinese crede molto. Infatti rispetto il classico box ci troviamo di fronte un elegante confezione in colorazione nera di forma quadrata con riportato sul fronte in colorazione dorata la scritta MIX. Aprendo la confezione ci troviamo un messaggio in cinese il cui testo cita:
Lungo la strada dell’innovazione
Devozione incessante, impegno continuo, costanti passi avanti
Anche se siamo costretti verso il continuo miglioramento, noi abbiamo scelto di investire più del 100%” — Lei Jun, CEO
In prima linea troviamo il nostro Mi Mix 2, mentre sulla destra in due piccoli scomparti troviamo il cavo USB Type-C per la ricarica ed il trasferimento dati, l’alimentatore con presa cinese (per cui dovrete dotarvi di un adattatore) con uscita 5/9/12 V = 3/2/1.5 A. Sotto lo smartphone è contenuto un ulteriore vano al cui interno si cela manuale utente in lingua cinese, foglietto per la garanzia, spillo per l’estrazione del carrellino SIM, adattatore Type-C/Jack Audio da 3.5mm ed una cover in plastica ben realizzata, che calza perfettamente sul device e che una volta indossata non ne nasconde la bellezza del design.
Già il design, che questa volta adotta linee più morbide e sinuose come quando il pennello di un pittore dipinge le curve di un corpo femminile. Licenza poetica a parte Xiaomi Mi Mix 2 è bellissimo, con il suo aspetto raffinato dato dal retro in ceramica ed un profilo realizzato in alluminio dove trovano spazio il bilanciere del volume, il tasto di accensione/spegnimento ed il carrellino per una doppia SIM. Tornando sul retro del Mi Mix 2, ulteriore eleganza è donata dagli inserti in colore oro lungo la fotocamera leggermente sporgente rispetto la scocca, e la scritta MIX DESIGNED BY XIAOMI che corre lungo la parte inferiore del retro in ceramica che ospita anche il sensore per le impronte digitali ed un flash dual LED dual tone. La ceramica è bellissima, resistente per certi versi e fragile per altri ma indubbiamente nella colorazione da noi in test è come un magnete per le impronte che ci costringerà a pulire continuamente il retro dello smartphone.
Le dimensioni (151.8 x 75.5 x 7.7 mm) non sono eccessive e nel complesso l’ergonomia risulta migliorata rispetto la precedente generazione, mentre l’ottimizzazione delle cornici non risulta poi così estrema raggiungendo comunque quell’equilibrio d’insieme che può solo essere invidiato dai vari competitor. Le cornici risultano più marcate rispetto il design del primo Mi Mix in quanto è stata reintrodotta la capsula auricolare che trova spazio nella parte superiore del display. Scelta azzeccata in virtù delle precedenti lamentele da parte degli utenti che non avevano poi così apprezzato l’innovazione data dal trasduttore piezoelettrico in ceramica adottato prima.
Le cornici inoltre ospitano anche la fotocamera selfie, il sensore di prossimità ed un LED di notifica in colorazione bianca, ma soprattutto il meraviglioso display da 5,99 pollici in 18:9 con tecnologia IPS e risoluzione Full HD+. Molto ampio il range della retroilluminazione permette una buona leggibilità anche sotto la luce diretta del sole, ma soprattutto i colori, gli angoli di visuale ed i neri risultano sorprendentemente profondi nonostante non si tratti di un AMOLED. Anche in questo caso però il trattamento oleofobico è decisamente scarsino poichè le impronte rimangono attaccate al display in modo elevato.
La bellezza del display inoltre viene esaltata dall’audio stereo offerto dallo speaker di sistema in simbiosi con la capsula auricolare, risultando equilibrato e profondo al punto giusto. E se volessimo ascoltare l’audio in cuffia? Beh anche per lo Xiaomi Mi Mix 2 è stato scelto l’abbandono di un jack da 3.5mm, ma con l’adattatore fornito in confezione potrete sfruttare i vostri auricolari di fiducia aumentando la resa sonora grazie alle calibrazioni sonore offerte dalle impostazioni dedicate.
Altro assente risulta essere il trasmettitore IR che lascia in solitudine il secondo microfono per la riduzione dei rumori posto sul profilo superiore dello smartphone dove vengono inserite anche due piccole bande per le antenne che vengono replicate a specchio sul profilo inferiore che ospita anche lo speaker di sistema, l’ingresso Type-C che può essere sfruttato per ricaricare il device, trasferire i dati da/verso lo stesso, utilizzo di auricolari tramite adattatore o direttamente auricolari Type-C ed infine sfruttare il supporto OTG per il collegamento di chiavette USB e periferiche esterne.
Dal punto di vista hardware invece possiamo affermare che lo Xiaomi Mi Mix 2 è davvero completo, grazie ad un processore Qualcomm Snapdragon 835, Gpu Adreno 540, 6 GB di memoria RAM LPDDR4X, memoria interna (non espandibile) in tagli da 64/128/256 GB di tipo UFS 2.1. Presente ogni sorta di sensoristica tra cui NFC, modulo WiFi a doppia banda, Bluetooth 5.0 e l’ottimo GPS con fix rapidi ed affidabilità durante l’intero viaggio in navigazione. Forse l’impermeabilità e la ricarica wireless sarebbero stati il top in virtù che l’azienda ha deciso di togliere anche la Radio FM ma forse hanno preferito puntare sul comparto telefonico.
Ebbene sì, lo Xiaomi Mi Mix 2 integra e supporta la famigerata Banda 20 a 800 MHz contando ulteriormente su un modulo LTE di Cat.12, impeccabile la ricezione del segnale e la gestione del Dual Sim Dual Standby. Qualità audio decisamente ottima, cristallina con buon livello di volume sia in capsula che in vivavoce (in questo caso il suono non è stereo).
Ma come si comporta questo Xiaomi Mi Mix 2? Indubbiamente nell’utilizzo quotidiano lo smartphone riesce a regalare un’esperienza d’uso davvero appagante senza mai subire lag o impuntamenti vari. Sistema fluido, touch sempre reattivo, e grazie ai 6 GB di memoria RAM a disposizione possiamo tranquillamente aprire molteplici applicazioni lasciandole in background per richiamarle all’occorrenza. E se proprio vogliamo stressarlo sarà difficile, ad esempio nel gaming vi troverete benissimo anche giocando a titoli complessi, contornato dal valido audio stereo.
BENCHMARK
Xiaomi Mi Mix 2 verrà spedito a casa vostra con la versione stabile in cinese della MIUI 8, il che significa senza lingua italiana e nessun servizio Google preinstallato. Ma ormai è abbastanza semplice sbloccare il bootloader e successivamente installare la ROM ufficiale Global Stabile con interfaccia MIUI 8 oppure decidere l’installazione di una ROM alternativa come la xiaomi.eu che in questo caso porterà sul vostro device le ultime novità riguardanti la MIUI 9, in modo ad esempio di usufruire della funzione split-screen.
Qualcuno potrebbe forse essere spaventato da ciò, ma in realtà questi sono gli aspetti che i fan apprezzano davvero. Ad ogni modo per la nostra recensione abbiamo optato per la ROM ufficiale Global Stabile in versione 8.5.1.0 su base Android 7.1.1 ed interfaccia personalizzata MIUI 8.5. Quasi tutti conoscono ormai le funzioni offerte e l’estrema personalizzazione che l’interfaccia di Xiaomi offre, ma è bene ricordare che il software è estremamente curato e ricco di impostazioni legate alla produttività ed alla privacy, come la possibilità di clonare le applicazioni in modo da avere ad esempio due account di Facebook su un unico telefono oppure creare uno spazio secondario in modo da dividere l’aspetto dedicato al lavoro da quello privato.
La completezza hardware ed il software ben ottimizzato fanno si che la batteria da 3400 mAh dello Xiaomi Mi Mix 2 ci porti a sera senza alcun problema, anche se le performance non sono quelle a cui Xiaomi ci ha abituati con altri dispositivi. Riusciamo ad ottenere un totale di 4,5 ore circa di schermo attivo considerando un utilizzo medio-intenso, che non è un brutto risultato ma un pelo sotto le aspettative. Ad ogni modo sono presenti i classici risparmi energetici forniti a livello software e con qualche accorgimento l’autonomia può essere tranquillamente migliorata.
Siamo alle battute finali della recensione e quindi occorre parlare della fotocamera, che vede per lo Xiaomi Mi Mix 2 l’adozione di una camera posteriore da 12 megapixel, sensore Sony IMX 386 ed ottica stabilizzata con apertura f/2.0. Frontalmente invece abbiamo una camera da 5 megapixel, sensore OmniVision con apertura f/2.0 senza autofocus ma con possibilità di zoom. Un’accoppiata già vista su altri device del brand cinese e che in linea generale si fa apprezzare.
La qualità delle foto in condizioni di buona illuminazione è decisamente ben accurata nell’esposizione e nella resa cromatica, dove risultano buoni anche i dettagli e la gestione del contrasto. L’autofocus è decisamente rapido e ciò permette anche dei buoni punta e scatta. Purtroppo col calare dell’illuminazione anche le performance fotografiche tendono a scendere di livello restituendo foto non in linea con le reali potenzialità del sensore e soprattutto enfatizzate dal rumore di fondo. Anche per la camera selfie valgono le stesse considerazioni con la particolarità del caso che occorrerà capovolgere di 180 gradi lo smartphone per avere la giusta visuale di scatto.
I video risultano leggermente migliori anche se la stabilizzazione andrebbe leggermente “tarata”, magari con un futuro aggiornamento software, ma nel complesso è possibile ottenere una risoluzione fino al 4K a 30 fps che in condizioni di buona illuminazione riesce a regalare video davvero apprezzabili e godibili.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Xiaomi Mi Mix 2 è stato rilasciato l’11 settembre, un giorno prima della presentazione ufficiale di iPhone X di Apple, e proprio su questo episodio voglio dare le mie conclusione perchè il nuovo top di gamma di Xiaomi ci ha convinto sotto tutti i punti di vista. Consideriamo che costa oltre la metà in meno rispetto il device di Apple, la riprogettazione del Mi Mix 2 ha badato più alla sostanza che all’aspetto estetico, che comunque è davvero ottimo ma meno d’impatto rispetto la prima generazione.
La completezza hardware, la qualità costruttiva e l’impiego di materiali premium ma anche le performance non sono da sottovalutare in considerazione del prezzo che risulta decisamente inferiore rispetto a top di gamma rivali, in primis lo smartphone di Apple. Forse l’unico aspetto sottotono sono le performance fotografiche in notturna, ma nel complesso le soddisfazioni e le emozioni che vi regalerà il Mi Mix 2 sapranno farvi chiudere un occhio. Perciò se siete interessati a questo gioiello potrete trovarlo sullo store Gearbest.com che ancora una volta ringrazio per l’invio del sample ma soprattutto consiglio come miglior negozio on line a cui rivolgervi per l’acquisto della tecnologia made in Cina e non solo.
ciao, bella recensione..complimenti. Volevo sapere che tema/pacchetto icone hai installato sul device, grazie