Il Redmi K20 Pro è uno smartphone Android di casa Redmi, tra i primi della casa indipendente ma sotto il controllo Xiaomi. E’ uscito a metà 2019 ed è il fratello maggiore del Redmi K20, superiore a quest’ultimo grazie alla presenza del processore Snapdragon855 e una GPU Adreno 618, riesce a soddisfare veramente qualunque funzione senza pericolo di impuntamenti. E’ dotato di un display touchscreen IPS da 6.39’’ (colori luminosi e neri buoni) con una risoluzione di 1080 x 2340 pixel e, udite udite, assente di notch: infatti la fotocamera di questo dispositivo è a scomparsa, si trova nella parte superiore della scocca ed impiega solamente 0,8 secondi per uscire fuori. A proposito di comparto fotografico è dotato di una triple cam posteriore da 48 + 13+ 8 megapixel che permette di scattare foto superiori a quelle fatte dagli altri mid-range con e di registrare ottimi video a 1080 pixel 120fps e 4K. A livello di rete è ovviamente dotato di modulo LTE Dual 4G, Wi-Fi e GPS. I tagli di memoria disponibili sono 6/8 GB RAM 64/128/256 GB ROM.
Scheda Tecnica
DESIGN
Dimensioni:
156.7 x 74.3 x 8.8 mm
Peso:
191 g
Materiali:
Lega di alluminio e vetro
Colori:
Nero – Blu – Rosso
DISPLAY
Tecnologia:
SUPER Amoled
Dimensione:
6.39” (true full screen)
Risoluzione:
Full HD+ (1080 x 2340)
Form factor:
19.5:9
Densità Pixel:
403 ppi
Luminosità:
600 nits
Protezione:
Corning Gorilla Glass 5
Lavorazione 2.5D
SI
HARDWARE
Processore:
Qualcomm Snapdragon 855
Freq. clock e struttura:
Octa-Core 64 bit (1 x 2.84 GHz Kryo 485 + 3 x 2.42 GHz Kryo 485 + 4 x 1.78 GHz Kryo 485)
GPU:
Adreno 640
RAM:
6/8 GB RAM LPDDR4X
Mem. Interna:
64/128/256 GB UFS 2.1
Lettore impronte
SI
Pos. Lettore impronte:
Integrato nel display (7° generazione)
Sensori:
Luminosità, acceleromentro, giroscopio, impronte digitali, IR riconoscimento facciale, bussola
Redmi ha appena annunciato ufficialmente che il proprio Redmi K20 Pro ha vinto l’iF Design Award 2020. Quindi, lo smartphone che è riuscito a portare …
Blogger, ma soprattutto appassionato di tecnologia. Faccio parte di una generazione che è passata dal tubo catodico agli smartphone, rendendomi testimone di un'evoluzione tecnologica senza precedenti. Dal 2012 seguo assiduamente il marchio Xiaomi che con il convogliarsi di vari progetti mi ha portato a realizzare XiaomiToday.it, la casa di tutti gli Xiaomisti Italiani.
Scrivimi: [email protected]
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