T'interessano le OFFERTE? Risparmia con i nostri coupon su WHATSAPP o TELEGRAM!

Oppo progetta un riconoscimento rivoluzionario: non del volto, ma delle vene

Il Face Unlock, ovvero il riconoscimento 3D del volto, è diventato famoso grazie ad Apple. I melafonini sono stati i primi a poter contare su questa tecnologia e di seguito, come molto spesso succede, le altre aziende hanno iniziato ad integrare la stessa cosa sui propri device. Bene, a quanto pare Oppo ha deciso di andare oltre e di applicare il riconoscimento non al volto, né tantomeno ai medicinali, bensì alle vene. Esatto, un riconoscimento delle vene che permetterebbe di aiutare (come fa Huami) gli utenti dal punto di vista sanitario.

Ecco Vein Unlock, un rivoluzionario sistema di riconoscimento facciale ma che non utilizza il viso, bensì le vene: una rivoluzione targata Oppo

La nuova tecnologia ha un numero di brevetto CN110298944B e descrive un “Metodo di sblocco venoso e dispositivo di sblocco venoso“. Oppo aveva richiesto questo brevetto nel 2019, che è stato concesso solo di recente. Come da descrizione, il brevetto riguarda una tecnologia di sblocco delle vene. In altre parole, un sistema biometrico simile al riconoscimento facciale o alla scansione delle impronte digitali ma che mappa le vene sulle mani degli utenti

Oppo progetta un riconoscimento rivoluzionario: non del volto, ma delle vene
L’abstract del brevetto di Oppo

Questa tecnologia ha anche una stretta somiglianza con il sistema Hand ID di LG, che mappa lo spessore e le caratteristiche delle vene di un utente per lo sblocco. Quindi, possiamo aspettarci che il sistema mappi e registri lo spessore della vena per verificarne l’identità e autorizzare l’accesso. Sebbene i dettagli di questa tecnologia siano attualmente sconosciuti, il sistema brevettato potrebbe potenzialmente avere una serie di applicazioni in vari prodotti elettronici dei giganti tecnologici cinesi. 

Leggi anche: Oppo vuole rendere smart qualsiasi orologio con questo accessorio

Ciò è particolarmente vero per i prodotti indossabili dell’azienda come smartband o smartwatch. Sfortunatamente, non è chiaro se l’azienda stia effettivamente lavorando su un sistema del genere in questo momento o stia solo coprendo tutte le basi. In effetti si tratta solo di un brevetto, per ora.

Via | Gizmochina

Tags:

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
XiaomiToday.it
Logo