Quando tempo fa parlammo del processore Oppo proprietario, non ci aspettavamo che il chip sarebbe stato una NPU. MariSilicon X, questo il suo nome, è infatti modulo neurale a 6 nm responsabile dell’elaborazione delle immagini della fotocamera dello smartphone. Funziona molto più velocemente delle soluzioni integrate, aprendo possibilità completamente nuove per gli utenti di smartphone. Ma nuovi report parlano del processore (SoC) dell’azienda che pare arriverà fra un paio di anni. Vediamo insieme i dettagli
Il processore di Oppo, il suo SoC e l’AP sono quasi pronti: dopo MariSilicon X l’azienda cinese finalmente produrrà il chipset proprietario
Secondo quanto apprendiamo da media cinesi del settore, Oppo sta lavorando a un processore di applicazioni (AP) auto-sviluppato che dovrebbe essere lanciato nel 2023. La produzione in serie del chip in questione verrà effettuata utilizzando il processo a 6 nm di TSMC. Insieme a ciò, l’azienda sta anche lavorando sul proprio System On Chip (SoC) che integrerà l’Application Processor (AP) di cui sopra. Si aggiungerà a questo anche un modem. Questo chip dovrebbe essere lanciato nel 2024 e sarà prodotto utilizzando un processo a 4 nm da TSMC.
Ci aspettiamo delle prestazioni decisamente alte, un po’ come Google ha promesso con il suo progessore Tensor. Ricordiamo che le prestazioni di MariSilicon X raggiungono i 18 trilioni di operazioni al secondo (TOPS) quando si lavora con numeri interi di lunghezza 8 caratteri (INT8) o 72 TOPS (INT4). Inoltre, la società afferma che questo chip ha la migliore efficienza energetica sul mercato: 11.6 TOPS per watt. Il modulo include un sottosistema di memoria integrato che consente lo scambio di dati a velocità terabit e RAM integrata con una larghezza di banda di 8.5 GB/s.
Appuntamento dunque al 2023 e al 2024, quando i due processori usciranno sul mercato negli smartphone top di gamma del brand cinese conosciuto anche come Green Factory.