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È stato creato un sensore termico per smartphone davvero unico

Gli smartphone sono l’oggetto del futuro ed è già assodato che fra qualche anno potremo fare cose grazie a loro che adesso faremmo solo, ad esempio, in studi specializzati. o con attrezzatura particolari. Si pensi ad esempio al sensore termico nelle pistole che abbiamo imparato a conoscere nell’ultimo anno. Quelle che nei locali usano per misurarci la temperatura. Bene, gli smartphone del futuro prossimo saranno dotati di sensori di questo tipo capaci di misurare temperature fino a 100 gradi. Andiamo a vedere la scoperta.

Gli smartphone del futuro permetteranno di misurare temperature molto alte grazie ad un sensore termico integrato, piccolo e anche economico

Un gruppo di esperti sudcoreani ha annunciato la creazione di un sensore termico di prossima generazione. È in grado di funzionare a temperature fino a 100 gradi Celsius e si è rivelato molte volte più veloce degli analoghi esistenti. Cosa davvero super, può essere utilizzato anche negli smartphone. Lo sviluppo del nuovo sensore termico appartiene agli scienziati del Center for Optoelectronic Materials and Devices del Korea Institute of Science and Technology (KIST)

un sensore termico integrato negli smartphone resiste fino a 100 gradi celsius
Immagine al microscopio elettronico (sinistra) e del render (destra) del dispositivo.
Fonte: Korea Institute of Science and Technology (KIST)

Il sensore è in grado di funzionare a temperature ultra elevate senza la necessità di dispositivi di raffreddamento o fluidi. È compatto ed efficiente, il che apre la strada a sensori simili negli smartphone e nei veicoli autonomi. “Abbiamo sviluppato una tecnologia in grado di ridurre significativamente i costi di produzione dei sensori di imaging termico. Il nostro dispositivo ha una reattività e una velocità superiori rispetto a quelli più tradizionali“, osservano i ricercatori.

Il nuovo sensore è costruito su un film di biossido di vanadio (VO2) e rileva e converte la luce infrarossa generata dal calore in segnali elettrici, garantendo un funzionamento stabile a temperature fino a 100 gradi Celsius. Allo stesso tempo, è stato possibile aumentare il tempo di risposta di 3-4 volte, il che ha permesso al dispositivo di acquisire immagini termiche a una velocità di 100 fotogrammi al secondo. Questo è molto più alto del solito di 30-40 fps.

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Chiaramente è ancora presto per annunciare un’uscita sugli smartphone. Questo sensore termico, sebbene economico, deve ancora essere testato sui dispositivi mobili. Comprendiamo che è piccolo ma bisogna anche comprendere se avrà una richiesta sul mercato.

Via | Eurekalert

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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