Il problema della sicurezza non è nuovo sulla MIUI di Xiaomi. Precedentemente abbiamo visto come il colosso abbia combattuto alacremente per dimostrare come la skin Android dei propri smartphone fosse sicura. Bene, in un certo senso ci è riuscita ma continuano ad uscire fuori i cosiddetti “altarini”. Un utente di del social reddit (via SmartDroid) ha scoperto che le fotografie scattate e inviate sul proprio smartphone sono rimaste nella cache per più di un anno. Andiamo a vedere nel dettaglio il problema e vediamo come risolvere.
È stato scoperto che l’app Galleria della MIUI salva le fotografie nella cache anche se queste sono eliminate. E lo fa anche per tanto tempo!
In generale, i dati vengono salvati nella cache. Questo è un dato di fatto. Nella cache vengono memorizzate parti delle pagine, ad esempio le immagini, per velocizzare l’apertura delle pagine alla visita successiva (Google). E perché mai le immagini cancellate dovrebbero rimanere nella memoria, o meglio nella cache. Una volta eliminate non dovrebbe rimanerne traccia o quantomeno non dopo un anno. E invece questo è quanto è emerso dai dati rivelati dall’utente su reddit, il quale risponde al nome di nameofthedaemon.
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Come riportato dall’utente, per verificare se i nostri dati personali non siano nella cache, basta andare su Android/data/com.miui.gallery/files/gallery_disk_cache/small_size e Android/data/com.miui.gallery/files/gallery_disk_cache/full_size. Per superare questo spoofing nascosto e l’accesso non autorizzato alle informazioni sensibili, possiamo revocare l’accesso dell’app Galleria alla memoria interna. Ma questo, che cosa comporta? L’impossibilità di utilizzare l’app Galleria della MIUI. In effetti questo è un permesso obbligato per far sì che l’applicazione funzioni. E dunque? Come risolvere?
Se proprio non potete sopportare questa situazione (che non sembra risolversi svuotando la cache) basterà installare un’app Galleria di terze parti che non si comporta allo stesso modo. Il Play Store ne è zeppo, basta trovare quella che più ci aggrada. In ogni caso speriamo che questo problema arrivi alle orecchie degli sviluppatori in modo tale da poterci mettere una toppa.
C’è da sottolineare che questo problema è nuovo per la MIUI di Xiaomi ma non è del tutto nuovo per altre aziende. Anche molti utenti OnePlus hanno lamentato lo stesso problema.
Verissimo,caspita,addirittura sul vecchio redmi note 7 ho trovato foto del luglio 2019 quando sono stato a Salerno quindi oltre un anno e difatti la cartella ne racchiudeva oltre 1500 e io ne ho adesso solo 300 circa,come è possibile?non ci si può fidare di nessuno ormai….cmq grazie per tenerci informati sempre
Ma guarda, un conto è il tracciamento dei dati che possono essere utilizzati da terzi, un conto sono le foto che rimangono comunque nello smartphone. Nel senso, le foto non transitano su server di terzi, quindi non c’è pericolo che le sottraggano. L’unica pecca è che intasano la memoria.