MIUI è senza dubio la più completa delle personalizzazioni Android, anche se non priva di bug. A tal proposito in questo articolo abbiamo raccolto una serie di tediosi problemi relativi alla versione 12.5 della skin Android di Xiaomi. Vi consigliamo di dargli un’occhiata. Detto questo, sappiamo che il team addetto alla sicurezza è quello che sta lavorando più alacremente e la prova sta nell’ultimo update che porta una novità. Sono infatti state aggiornate le definizioni degli antivirus: ora agiscono due antivirus insieme invece che uno. Vediamo i dettagli.
Xiaomi potenzia la MIUI e la sua sicurezza: con l’ultimo aggiornamento, l’app Sicurezza utilizza due antivirus invece che uno ovvero AVL e Tencent
Una delle prime cose che si fa di solito quando si acquista uno smartphone Xiaomi è aggiornare, o meglio cambiare, le definizioni dell’antivirus. Che significa? Di norma ogni smartphone esce di fabbrica con determinate definizioni ma noi, attraverso Impostazioni > Sicurezza possiamo cambiarle. Ad esempio, se di fabbrica la MIUI esce con le definizioni antivirus di AVL, noi possiamo cambiare con quelle di Tencent. Bene, con l’ultimo update della MIUI ci viene data la possibilità di utilizzarle entrambe. Vediamo come.
Prima veniva utilizzata una sola definizione, in questo caso AVL 
Con il nuovo aggiornamento MIUI è possibile unire AVL e Tencent
Questo aggiornamento è arrivato con la build cinese V21.7.26. Ma non è questo l’unico cambiamento. Come noterete nell’immagine a destra, in basso, poco sopra la le definizioni antivirus, la MIUI ha aggiunto anche un altro campo. Si tratta quello di “Possibili rischi“. Quando andremo ad attivare la scansione di sicurezza sul nostro smartphone, verranno elencati sotto questa voce i possibili problemi che la scansione stessa ha rilevato.
Come di consueto, è necessario dire che questo aggiornamento riguarda PER ORA solamente la ROM cinese. Non è escluso che la nuova funzionalità della MIUI relativa alla sicurezza e all’antivirus arrivi anche da noi. Anzi, considerando l’importanza che risiede nella funzionalità in questione, siamo certi che arriverà con i prossimi aggiornamenti.
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