Uno dei prodotti più attesi di Xiaomi, togliendo Xiaomi Mi Mix 4, è Xiaomi Mi Band 5. Sarà lei la prossima regina delle smartband, prendendo il posto alla sua sorella più piccola e predecessore. Abbiamo a più riprese parlato di lei, vedendo inizialmente come sarà disponibile una versione con NFC globale, dunque utilizzabile in tutto il mondo; successivamente sono uscite delle immagini live che si sono rivelate essere purtroppo false. Oggi abbiamo delle succulente novità circa questa smartband visto che il team di GeekDoing ha scoperto dei particolari finora inediti andando a studiare l’app Amazfit.
Argomenti di questo articolo:
Xiaomi Mi Band 5: assistente Amazon Alexa, modello con e senza NFC, controllo dell’ovulazione e della saturazione di ossigeno SpO2
Come avrete certamente letto nel titolo, sono molte le novità che dovremo aspettarci sulla Mi Band 5. Il team GeekDoing, andando ad analizzare l’app Amazfit, è venuto a conoscenza di piccole chicche che con la Mi Band 4 ci sognavamo solamente Cominciamo a parlare dei modelli. Diversamente da quanto ci aspettavamo, sembra che saranno presentati ben due versioni:
- una senza NFC che prende il nome di “York” e che viene riconosciuto dal nome in codice XMSH10HM;
- una con NFC che prende il nome di “Kong Ming” e che viene riconosciuto dal nome in codice XMSH11HM.
La presenza o meno del chip NFC ci fa sorgere una domanda: saranno tutte e due le varianti disponibili per il mercato globale? Secondo la fonte probabilmente no. Infatti leggiamo nella descrizione (trovate tutto in fonte) che solo quella senza NFC sarà disponibile per il mercato global. In ogni caso non disperiamo visto che non è una notizia ufficiale. In compenso potremo usufruire dell’assistente vocale di Amazon Alexa.
A tal proposito, questa sarà un’altra differenza sostanziale tra i due modelli: mentre “York” potrà usufruire di Alexa, “Kong Ming” sarà dotata dell’assistente vocale cinese ovvero XiaoAi. Di seguito tutte le icone che sono state trovate all’interno dell’applicazione Amazfit.
Tra le features nuove che troveremo su Mi Band 5, in base a quanto possiamo vedere dalle icone qui sopra, abbiamo la funzione Sp02 ovvero quella dedicata al controllo della saturazione dell’ossigeno nel sangue (corrispondente all’immagine 2097) e quella he permetterà il controllo dell’ovulazione e delle mestruazioni per le donne (immagini 2108 e 2110). In base a quanto riferito dalla fonte inoltre, sarà da subito disponibile la lingua italiana sulla versione corrispondente alla global. Purtroppo al momento però non abbiamo notizie circa quale delle due versioni sarà effettivamente destinata al nostro mercato. Ne sapremo di più nei prossimi giorni.
Features Xiaomi Mi Band 5 che non avevamo sulla Mi Band 4
In molti si staranno chiedendo quali features troveremo sulla nuova sportband che non abbiamo visto fino ad oggi sulle altre, in particolare sull’ultima. Bene, il team di GeekDoing ci dice anche questo. Sempre andando a scovare all’interno dell’app Amazfit sono state trovate le seguenti nuove funzionalità:
- calendario;
- fotocamera: sarà possibile controllare l’otturatore del nostro smartphone senza installare mod o applicazione di terze parti. Forse sarà possibile farlo non da subito bensì con gli aggiornamenti futuri;
- DND: la modalità “Non disturbare” è già presente sulla Mi Band 4 ma sarà personalizzabile in base a più periodi di tempo;
- controllo mestruazione e ovulazione;
- modalità PAI: già ne abbiamo parlato tempo addietro;
- orologi globali: tramite l’app Mi Fit sarà possibile aggiungere più orari corrispondenti a diversi meridiani.
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Attività sportive Mi Band 5
Anche in riferimento alle attività sportive ci saranno delle novità. Alle 6 già presenti sulla precedente versione ne saranno aggiunte altre 5:
- ellittica;
- vogatore;
- salto alla corda;
- ciclismo indoor;
- yoga.
Watchfaces Mi Band 5
Secondo quanto confermato dalla finte saranno disponibili da subito una watchface analogica e due watchfaces digitali. Chiaramente ci sarà la possibilità di aggiungere delle watchfaces nuove e personalizzate come già facciamo con la precedente smartband di Huami.
Fonte | GeekDoing
