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Il programma di Meta: ti pago per postare su Facebook

Meta, l’azienda madre di Facebook, sta cercando di attirare più creatori sulla sua piattaforma principale, Facebook, con nuove funzionalità di monetizzazione. Queste modifiche arrivano mentre l’azienda cerca di rendere i video brevi e le raccomandazioni guidate dall’IA una parte più centrale del suo principale social network. La notizia arriva dai colleghi di Engadget.

Un’analisi dell’espansione del programma di bonus di Meta per i creatori di contenuti su Facebook

Prima di tutto, il “programma di bonus per le prestazioni” di Meta, che premia i creatori per l’interazione sui loro post di Facebook, si sta “espandendo significativamente”. Il programma è ancora solo su invito, ma l’azienda sta pianificando di iscrivere più creatori e aggiungere bonus aggiuntivi per aumentare i loro potenziali guadagni. L’espansione arriva dopo che Meta ha precedentemente ridotto i pagamenti da un programma di bonus che pagava i creatori per l’interazione con Reels.

È degno di nota, quindi, che il programma di bonus per le prestazioni è orientato verso i post del feed di Facebook, non Reels o Stories. In un post sul blog, Meta sottolinea che “i creatori di maggior successo in questo programma pubblicano regolarmente, tipicamente ogni giorno“, con una combinazione di post di testo e foto.

facebook paga per i post

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Meta sta anche testando due nuove funzionalità che potrebbero facilitare la condivisione di contenuti tra Instagram e Facebook. L’azienda sperimenta il cross-posting per i contenuti sponsorizzati in modo che i creatori possano condividere più facilmente i post sponsorizzati da Instagram in Reels e Stories su Facebook. Un test separato permetterà a “creatori selezionati” di guadagnare denaro da Reels che includono brani musicali con licenza dalla libreria audio dell’azienda.

Secondo Meta, gli aggiornamenti sono destinati ad aiutare i creatori a “guadagnare flussi di reddito stabili su Facebook”. Ma le modifiche sembrano anche progettate per aumentare l’interazione dei creatori con Facebook mentre la piattaforma fatica a mantenere l’interesse degli utenti più giovani, che sono più interessati a TikTok e Instagram. Attirare più creatori a pubblicare più contenuti originali su Facebook sarà anche una parte importante della strategia di Meta per spostare il suo principale social network lontano dai feed verso un “motore di scoperta” più simile a TikTok nel prossimo anno. Ma per ri-orientare Facebook attorno alle raccomandazioni, Meta avrà prima bisogno di un pool molto più grande di contenuti originali dei creatori per mantenere gli utenti in scrolling.

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Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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