MediaTek, il più grande produttore di processori per smartphone almeno in termini di quantità, sta iniziando prima del previsto a ridurre la produzione dei processori 4G. La pandemia di coronavirus sta apparentemente accelerando la tendenza verso i chip 5G. E infatti sarà questo il futuro. Ma non è solo una cosa che aleggia nell’aria, bensì un annuncio vero e proprio che il gigante di Taiwan ha iniziato a inviare ai propri clienti, specialmente in Cina. La notizia ci arriva da DigiTimes.
Per DigiTimes, MediaTek avrebbe iniziato a ridimensionare la produzione dei chip 4G: il futuro degli smartphone sarà sempre più 5G
Siamo passati da un periodo in cui MediaTek era il fanalino di coda ad un periodo in cui non parliamo che di lei. Il colosso dei processori taiwanese ha annunciato a tutti i suoi clienti cinesi (ma non solo) che le scorte dei processori 4G stanno per finire e che il mercato andrà inevitabilmente cambiando in futuro. Come sappiamo, la crisi dei chip imperversa e continuare a costruire processori su processori quando la fine dell’era 4G sta finendo è una perdita di materiali e soldi.
Stando ai dati in mano a DigiTimes, MediaTek vorrebbe utilizzare i contingenti a sua disposizione che provengono da giganti come TSMC per la produzione di chip con modem 5G. La ragione di ciò è il desiderio di garantire la disponibilità di queste piattaforme più moderne e di raggiungere la crescita dei profitti mirata per il 2021. Se consideriamo che MediaTek è diventato il primo produttore al mondo, comprenderemo anche come andrà a modificarsi il mercato degli smartphone.
Se il trend dell’azienda di Taiwan continuerà come si prevede, nel giro di pochi anni gli smartphone 4G non ci saranno proprio più. Secondo rapporti precedenti i produttori di smartphone devono attendere tra le 20 e le 30 settimane per ordinare i chip MediaTek, a seconda del modello. Anche Qualcomm ha problemi simili, anzi, peggiori.
