Vi avevamo parlato tempo fa di una nuova camera VR e come previsto oggi Xiaomi tramite il sub brand Yi (XiaoYi) ha rilasciato ufficialmente la sua fotocamera panoramica VR che risulta tra le più convenienti, tra quelle presenti sul mercato in espansione, seppur presente il supporto all’alta risoluzione.
Anche nell’hardware la Yi Panorama Camera VR non si risparmia, infatti troviamo a bordo il processore Ambarella H2V95 VR, e peraltro risulta anche la prima nel suo genere ad equipaggiare tale chipset, un quad core performante anche sotto il punto di vista del risparmio energetico garantendo lunga durata della batteria in fase di registrazione video che possono essere girati fino a 5,7 K a 30 fps ma anche a 4K sempre a 30 fps oppure a 2,5 K a 30 fps in modalità bassa frequenza.
Gli “occhi” della Yi Panorama Camera VR hanno una visuale di 220 gradi e sono composti da 8 lenti asferiche realizzate in vetro con un’ampia apertura focale pari a f/2.0, capitanate dal sensore di retroilluminazione Sony IMX377, che regala immagini molto più luminose consentendo alla camera di scattare foto e video anche in condizioni di scarsa luminosità.
La Yi Panorama Camera VR sembra avere le più alte specifiche tecniche rispetto le rivali camere VR ma ad un prezzo davvero accessibile in grado di soddisfare le esigenze più variegate come quelle di fotografi amatoriali, oppure quelle di sportivi per attività all’aperto, oppure per blog di viaggi, affari etc..
Inoltre Xiaomi rilascerà in contemporanea alla della camera VR anche il software ufficiale per PC in modo da poter elaborare i video girati in alta qualità con risoluzione 5,7 K per essere successivamente rivisti anche su smartphone e visori VR il tutto in modo fluido e senza perdita di framerate.
Se siete incuriositi sappiate che la Yi Panorama Camera VR costerà 2499 yuan, ossia circa 326 euro, e che i preordini saranno aperti ufficialmente dall’11 giugno. Come di consueto prima di vederla sugli store online passerà qualche tempo ed il prezzo potrebbe subire un leggero rialzo ma per gli appassionati della VR questo è un ostacolo di mero conto.
