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Aggiornamenti Android: Xiaomi 13T/Pro come Google e Samsung

Nel panorama degli smartphone, la longevità del supporto software è un fattore cruciale nella scelta di un dispositivo. Ecco perché l’annuncio di Xiaomi riguardo ai quattro anni di aggiornamenti Android per i suoi nuovi modelli 13T e 13T Pro è una notizia che cambia le regole del gioco. Ma andiamo con ordine e scopriamo tutti i dettagli di questi due gioielli tecnologici che verranno presentati il 26 settembre prossimo.

Xiaomi 13T: oltre le aspettative

Il Xiaomi 13T non è solo un altro smartphone; è un concentrato di tecnologia che spinge i limiti dell’innovazione. Con un display AMOLED da 6,67 pollici, una risoluzione di 1,5K e un refresh rate di 144 Hz, l’esperienza visiva è semplicemente straordinaria. Ma la vera sorpresa è sotto il cofano: un processore MediaTek Dimensity 8200 Ultra, supportato da 8 o 12 GB di RAM e 256 GB di storage interno.

La batteria da 5.000 mAh non solo garantisce un’autonomia di tutto rispetto, ma grazie alla ricarica rapida da 67W, il dispositivo è pronto all’uso in un batter d’occhio. E per quanto riguarda la fotografia conterà su un setup a tre lenti con un sensore principale Sony IMX707 da 50 MP, affiancato da una lente teleobiettivo da 50 MP e una ultra-grandangolare da 13 MP, offre una versatilità ineguagliabile.

Redmi K60 Ultra Xiaomi 13T Pro

Leggi anche: Xiaomi e aggiornamenti Android: ora alla pari di Samsung

Xiaomi 13T Pro: l’evoluzione della specie

Se pensate che il 13T sia impressionante, il 13T Pro vi lascerà a bocca aperta. Questo modello condivide molte delle specifiche del suo fratello minore, ma con alcune differenze significative. Il processore è un MediaTek Dimensity 9200+, supportato da fino a 16 GB di RAM e fino a 1 TB di storage interno.

La batteria è identica, ma con una ricarica rapida da 120W, che riduce ulteriormente i tempi di attesa. La fotocamera è ancora più avanzata, con un setup simile ma con alcune migliorie che la rendono ancora più versatile e potente.

Quattro anni di aggiornamenti Android per Xiaomi

Ora, veniamo al cuore della questione: i quattro anni di aggiornamenti Android e cinque di patch di sicurezza. Questa mossa di Xiaomi è una vera e propria rivoluzione nel settore. Fino ad ora, la maggior parte dei produttori offriva al massimo due o tre anni di aggiornamenti. Xiaomi ha deciso di alzare la posta in gioco, garantendo quattro generazioni di aggiornamenti Android e cinque anni di patch di sicurezza. Questa strategia non solo mette Xiaomi in una posizione di vantaggio rispetto ai concorrenti, ma rappresenta anche un enorme beneficio per i consumatori, che potranno godere di un dispositivo sempre aggiornato e sicuro.

Gianluca Cobucci
Gianluca Cobucci

Appassionato di codice, lingue e linguaggi, interfacce uomo-macchina. Tutto ciò che è evoluzione tecnologia è di mio interesse. Cerco di divulgare la mia passione con la massima chiarezza, affidandomi a fonti certe e non "al primo che passa".

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