Tra le novità trapelate nei giorni precedenti, non vi è dubbio che la più interessante è stata la possibile implementazione della tecnologia di riconoscimento delle impronte digitali a mezzo di ultrasuoni. Tale tecnologia è una una sostanziale evoluzione della precedente generazione di sensori e porta indubbi vantaggi.
Gli ultrasuoni sono infatti in grado di attraversare agevolmente polvere, umidità e grasso rendendo molto più efficace e flessibile la lettura delle impronte digitali anche in condizioni “non perfette”, come ad esempio nel caso in cui si abbiano le mani sporche.
Un altro grande vantaggio di questa nuova tecnologia è la possibilità di essere implementata su materiali più disparati come legno, plastica, vetro e zaffiro. E proprio questa grande opportunità permetterà allo Xiaomi Mi 5S di essere il primo telefono al mondo ad integrare il lettore d’impronte sotto il display eliminando completamente la necessità del pulsante fisico.
Per nostra fortuna tutto questo “ben di Dio” è stato (quasi) confermato dall’ultimo teaser mostrato dall’account ufficiale Xiaomi che mostra un’impronta digitale e la scritta che grosso dice “Cos’altro è possibile aggiungere alla tecnologia di lettera delle impronte?”
Ed è sempre dal social network cinese Weibo che archiviamo un’ulteriore conferma, questa volta sul 3D Touch (o force touch). Uno screenshoot mostra infatti un’insolito menu, come avviene su iPhone 6/7, associato alla pressione dell’icona fotocamera. Questo menù mostra delle scorciatoie rapide alle funzioni Selfie, Video e filtro FishEye.
Mancano solo 48 ore alla presentazione, possiamo quindi dare un freno alla nostra fantasia, sederci in poltrona e attendere. Xiaomi si avvia a zittire tutti!
Non so voi, ma la mia carta di credito è già pronta.