Questo pomeriggio, Xiaomi ha annunciato sul suo account Weibo ufficiale (il Twitter cinese) che ha introdotto due nuove esclusive tecnologie molto importanti sul suo ultimo flagship, lo Xiaomi 12 Pro. Si tratta della tecnologia Xiaomi Smart Dynamic Refresh Rate Technology e la modalità di protezione naturale degli occhi.
Xiaomi 12 Pro riceve due nuove tecnologie esclusive che migliorano il display
Ma partiamo dalle basi, lo Xiaomi 12 Pro utilizza uno schermo di tipo LTPO (low-temperature Polycrystalline oxide – ossido policristallino a bassa temperatura) di seconda generazione con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz e una risoluzione di 2K+. Il marchio afferma che il materiale LTPO consente allo schermo di ridurre attivamente la frequenza di aggiornamento quando necessario per risparmiare nel consumo energetico. Questa è una funzionalità hardware, ma richiede anche la cooperazione del software che Xiaomi chiama “Smart Dynamic Refresh Rate Technology”.
Idealmente, per lo scorrimento di liste in verticale, la frequenza di aggiornamento ottimale sarebbe da impostare con Spostamento/Frame su un valore costante, ovvero più lungo è lo swipe, più frame rate sono necessari.
In situazioni reali, al fine di garantire che la visione non si blocchi, la tecnologia Smart Dynamic Refresh Rate Technology presente sullo Xiaomi 12 Pro aumenterà il frame rate a 120Hz nel momento in cui il dito dell’utente tocca lo schermo, e ridurrà gradualmente il refresh rate man mano che la velocità di scorrimento della lista diminuisce, la frequenza di aggiornamento scende fino a 10 Hz prima della fine dell’animazione.
Vale la pena far notare che lo Xiaomi 12 Pro è l’unico modello nel campo Android che ha la capacità di diminuire rapidamente la velocità durante uno swipe. Per ottenere tale funzione, Xiaomi ha bisogno di modificare lo ScrollView e ListView nei controlli nativi di Android per aumentare la capacità di calcolare la velocità di scorrimento.
In questo processo, si deve trovare il punto migliore per cambiare la frequenza dei fotogrammi. Se si interviene troppo presto causerà dei lag visibili, se si interviene troppo tardi, non si risparmia energia.
Dopo aver esaminato il comportamento degli utenti, Xiaomi ha capito che alcuni scenari non richiedono frequenze di aggiornamento molto elevate, come le animazioni con frame rate basso, video con frame rate basso e metodi di input. Quando il sistema rileva questi scenari, può ridurre attivamente la frequenza di aggiornamento dello schermo per risparmiare energia.
Negli scenari di navigazione e lettura, molte volte lo schermo è fermo, quindi si può ridurre la frequenza di aggiornamento a 10Hz o addirittura 1Hz per risparmiare notevolmente il consumo energetico.
Per quanto riguarda la salvaguardia della nostra vista, la serie Xiaomi12 è dotata di una modalità di protezione degli occhi più intelligente, questa modalità non adotta più un approccio “taglia unica”, ma effettua regolazioni diverse per i diversi colori.
Prendendo come esempio lo spazio colore CIE, il colore con la maggior parte dei componenti di luce blu è l’area compresa tra il blu puro (0, 0, 255) e il bianco puro (255, 255, 255). Sebbene anche altri colori abbiano componenti di luce blu, la proporzione è bassa. Pertanto, Xiaomi deve trattare i diversi colori in modo diverso in modo che la luce blu più dannosa possa essere ridotta senza influire sulla tonalità degli altri colori.
Quindi questa modalità di protezione degli occhi naturale sulla serie Xiaomi 12 permette di non affaticare la vista e allo stesso mantenere l’accuratezza dei colori.
Ricordiamo infine che la serie Xiaomi 12 ha anche altre caratteristiche di altro livello come il supporto per Dolby Vision, il dimming a 10.000 livelli, supporta video HDR con un valore di picco di oltre 1000 nit e ha superato la certificazione DisplayMate A+. Sulla carta è il miglior schermo mai visto su uno smartphone Xiaomi.
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