Il settore degli smartphone ha assistito a cambiamenti significativi e trasformazioni nei recenti anni. Un numero impressionante di brand ha deciso di abbandonare il mercato, portando a una riduzione drastica nel numero di brand attivi. Counterpoint Research ha analizzato in profondità le cause di tale declino e ha offerto una visione approfondita delle tendenze e delle prospettive future del mercato degli smartphone.
Argomenti di questo articolo:
Declino dei brand locali di smartphone
Il declino nel numero delle aziende attive in tutto il mondo è principalmente attribuito ai brand locali. Questi, un tempo definiti “re locali”, come ad esempio Micromax in India e Symphony in Bangladesh, hanno perso una quota di mercato significativa o hanno completamente abbandonato il mercato negli ultimi cinque anni.
Questi brand operavano prevalentemente in fasce di prezzo inferiori e in regioni con mercati frammentati, come Asia-Pacifico, America Latina e Medio Oriente & Africa, rendendo difficile mantenere una presenza stabile e competitiva. Sebbene non conosciamo queste piccole aziende nel nostro mercato, a livello globale hanno preso una fetta di mercato non indifferente. Micromax, ad esempio, in India è sempre andato forte visti i dispositivi a bassissimo costo.
Sfide nella ricerca e sforzi di marketing per i brand
In un settore dinamico e in rapida evoluzione come quello degli smartphone, i brand più piccoli e meno consolidati hanno affrontato difficoltà nel tentativo di competere con i grandi e affermati brand in termini di ricerca e sviluppo e sforzi di marketing. La continua innovazione tecnologica e l’evoluzione delle esigenze dei consumatori hanno reso essenziale per i brand mantenere un ritmo costante di sviluppo e rinnovamento per rimanere rilevanti e competitivi nel mercato.
D’altro canto, i piccoli brand, con risorse limitate e una presenza di mercato più ristretta, hanno spesso trovato difficile competere a questo livello. Molti hanno dovuto affidarsi a dispositivi white-label, ovvero prodotti generici prodotti da terze parti e rivenduti sotto il proprio brand. Questa strategia ha limitato la loro capacità di differenziazione e innovazione, rendendo difficile per loro stabilire un’identità di brand unica e distinguersi in un mercato saturato.
Evoluzione delle esigenze dei clienti
Le esigenze dei consumatori sono cambiate e maturate nel tempo. Ora, i consumatori richiedono migliori specifiche, design innovativi, un forte valore del brand e un’efficace integrazione dell’ecosistema. L’ascesa di brand cinesi come gli smartphone Xiaomi, OPPO e vivo ha accelerato il declino dei piccoli brand, offrendo prodotti di qualità superiore a prezzi competitivi, soddisfacendo le crescenti aspettative dei consumatori.
Quindi se da una parte è vero che inizialmente i brand piccoli hanno visto fortuna, dall’altra parte non sono stati in grado di tenere il passo con l’innovazione. Innovazione questa che è dettata sì dalle esigenze dei clienti e dalle loro richieste, ma anche dalla potenza di fuoco degli altri colossi
Avversità dell’industria sui brand di smartphone
Il settore degli smartphone ha dovuto confrontarsi con una serie di avversità e sfide senza precedenti negli ultimi anni, che hanno avuto ripercussioni significative sui brand di tutte le dimensioni. La pandemia di COVID-19, in particolare, ha portato a interruzioni nelle catene di approvvigionamento, ritardi nella produzione e difficoltà logistiche, influenzando la disponibilità di prodotti e la capacità dei brand di soddisfare la domanda dei consumatori.
In parallelo, la carenza globale di componenti elettronici (qui un approfondimento) ha ulteriormente aggravato questi problemi, limitando la disponibilità di componenti chiave come chip e semiconduttori e aumentando i costi di produzione. Questa carenza ha avuto un impatto diretto sulla capacità dei brand di smartphone di produrre dispositivi in quantità sufficienti e mantenere prezzi competitivi, influenzando negativamente sia la loro competitività che la loro redditività.
Via | Nearly 500 brands including Microsoft Lumia, BlackBerry, LG have left the smartphone market
